In questi giorni il nostro Paese è stata colpito da una ondata di freddo comunque non molto rilevante. A parte nelle zone montuose e al settentrione, dove le temperature sono scese anche di qualche grado sotto lo zero, i gradi si sono abbassati su livelli comunque accettabili.
Clamoroso inoltre quello accaduto in Puglia nelle notte tra 31 e 31 gennaio dove alcuni paesini delle murge e quelli del nord brindisino hanno sperimentato temperature scese addirittura sotto le zero con gelate diffuse. A parte questo il quadro meteo è destinato a cambiare già dalle prossime ore.
Infatti secondo quanto spiega Mario Giuliacci l’alta pressione è pronta nuovamente a farla da padrone con temperature piuttosto miti, simili a quelle che abbiamo sperimentato in questi giorni.
“L’anticiclone nordafricano è pronto a rinforzarsi dopo gli ultimi due o tre giorni in cui si era un po’ indebolito”- così ha affermato il meteorologo Mario Giuliacci che come sempre mette in guardia le persone dai pericoli che il riscaldamento globale può determinare.
Le anomalie del clima che stiamo sperimentando non sono affatto salutari. “Non ci saranno piogge o nevicate. Le solite nebbie dense nella pianura padano-veneta, sulle Marche e sull’ovest dell’Umbria. Massime inferiori a 10 gradi sul nord Italia per effetto della copertura da nebbie, 10-13 gradi al centro-sud, 13-15 solo sulle Isole Maggiori” – così spiega il colonello.
Insomma si continuerà sulla scia delle belle giornate un pò in tutta la Penisola, questo in attesa di sapere come sarà la prossima primavera. Se il quadro sarà questo dovremo prepararci ad una primavera insolitamente piuttosto calda.