Svolta nel caso di Saman Abbas, il fratello ha confessato (1 / 2)

Svolta nel caso di Saman Abbas, il fratello ha confessato

Nel nostro Paese come è risaputo ci sono dei casi di cronaca che anche per molto tempo rimangono nella mente delle persone. Si tratta ovviamente di episodi che destano moltissima apprensione e che spesso hanno purtroppo a che fare con la scomparsa di persone.

Fatti che non ci si aspetterebbe mai e che provocano davvero tantissime discussioni. Nel nostro Paese alcuni episodi accaduti molti anni fa non hanno trovato ancora una soluzione e si sta ancora indagando per capire che cosa sia avvenuto in determinate e specifiche circostanze.

Tra i tanti episodi che hanno destato sconcerto nel nostro Paese, anche per quanto riguarda le modalità in cui il tutto è avvenuto, c’è sicuramente la scomparsa di Saman Abbas, la ragazza pakistana di 18 anni che scomparve improvvisamente in Emilia-Romagna nel 2021. Di lei non si avevano più notizie.

Gli inquirenti però avevano sospettato sin da subito che qualcosa di brutto fosse successo alla giovanissima, per cui non hanno mai smesso di indagare fino a quando un anno dopo il suo corpo non venne ritrovato in un casolare di Novellara. E da allora sono emerse alcune precise responsabilità.

Al momento imputati per il decesso di Saman sono cinque famigliari, ovvero il padre Shabbar e la madre Nazia, unica ancora latitante, lo zio Danish e due cugini.

Ma in queste ore sono arrivate altre novità sul caso in questione, novità che nessuno si aspettava che adesso potrebbero risultare definitive per circoscrivere le responsabilità degli attuali indagati.