Sono giorni molto particolari nel nostro Paese in quanto ne stanno succedendo di tutti i colori. Tra sinistri stradali e altri eventi assurdi le pagine di cronaca nera sono davvero tantissime. Una su tutte quella che riguarda Susanna Recchia, la donna trovata senza vita assieme alla figlioletta di 3 anni.
La donna da quanto appreso era uscita da casa diverse ore prima e la sua auto era stata trovata nei pressi del ponte Vidor, vicino ad un bar. L’esito della vicenda pareva in un certo senso scontato in quanto la donna aveva lasciato a casa un biglietto nel quale annunciava di volersi togliere la vita.
Aveva preso anche delle medicine che servivano per la bambina e questo aveva fatto ben sperare in un certo senso almeno per la piccola. Le due sono state trovate diverse ore dopo senza vita su un isolotto di ghiaia presso il fiume Piave. La donna viveva a Miane in provincia di Treviso.
La vicenda ha lasciato interdetta una intera comunità che non si aspettava un gesto del genere da parte della donna. Quanto accaduto comunque è ancora al vaglio delle autorità che stanno cercando di capire i reali motivi che hanno portato la donna a compiere un gesto così assurdo e particolare.
Susanna pare stesse vivendo da un certo periodo di tempo a questa parte un disagio psicologico, su cui gli inquirenti stanno facendo luce. Si era lasciata da circa un mese con l’ex compagno Mirko mentre lei ha altri figli che vivono però con l’ex marito, di professione poliziotto.
Nella prossima pagina del nostro articolo andremo a scoprire che cosa si è saputo sulla famiglia di Susanna Recchia.