Stephen Hawking e le 6 profezie sulla fine del mondo

Il noto scienziato scomparso diversi anni addietro è stato autore di numerosi studi scientifici di portata mondiale. L'autore de "Dal big bang ai buchi neri" ha però previsto come sarà la fine del mondo, che potrebbe essere anticipata di 200 anni se...

Stephen Hawking e le 6 profezie sulla fine del mondo

Stephen Hawking è uno degli scienziati più famosi soltanto dopo Albert Einstein. Il britannico, scomparso diversi anni addietro, è noto per alcuni suoi lavori scientifici come “Dal big bang ai buchi neri”, in cui spiega come è nato l’Universo e quindi la sua evoluzione. Hawking è stata una colonna portata della scienza e le sue teorie hanno trovato ampio accoglimento all’interno della comunità sicentifica. Stepehen, oltre ad un essere un cosmologo e matematico, era anche un fisico teorico. 

Le sue ricerche si sono concentrate soprattutto sui buchi neri, ma Hawking nel corso della sua esistenza ha parlato anche di altri argomenti che fino ad ora per la scienza sono stati tabù, come ad esempio l’esistenza di vita intelligente extraterrestre e fatto previsioni sulla fine del mondo. Stepehen Hawking è stato docente della cattedra lucasiana di matematica a Cambridge. Vediamo quindi qui di seguito quali sono state le sue previsioni sulla fine dei giorni.

La fine del mondo

In questo periodo particolare l’umanità sta vivendo la tragedia portata dalla pandemia di Covid-19, che sebbene stia rallentando è ancora presente tra noi. Hawking aveva paura anche dei virus. Secondo le sue teorie nel mondo ormai si lavora con virus geneticamente modificati, per cui egli sospettava che qualcuno potesse mettere in giro, deliberatamente, un patogeno per poi trarne profitto. Ciò causerebbe la perdita di milioni di vite umane. Nonostante egli vivesse grazie alla tecnologia artificiale, di quest’ultima Hawking non si fidava, in quanto pensava che potrebbe sostituire del tutto gli umani nei lavori di ogni giorno.

Proprio in questi giorni poi il mondo guarda con preoccupazione agli eventi che si stanno venendo a creare in Ucraina, dove il Paese in questione è stato invaso dalla Russia il 24 febbraio scorso, dando inizio ad una guerra in Europa. Fa paura soprattutto la minaccia dell’utilizzo del nucleare da parte di Vladimir Putin e lo scoppio di un eventuale terzo conflitto mondiale, che sarebbe combattuto con armi nucleari creando devastazione e morte in tutto il pianeta.

Se ciò accadrebbe l’umanità potrebbe finire 200 anni prima da quanto stabilito dallo stesso Stephen Hawking. Inoltre lo scienziato credeva nell’esistenza di vita extraterrestre, e affermava che in un futuro forse poi non tanto lontano gli alieni sarebbero venuti sulla Terra, e la loro venuta non sarebbe coincisa in pace. Per salvarci da tutto questo Hawking pensava che l’essere umano debba imparare a diventare una specie multipianeta, capace di colonizzare altri corpi celesti per poter sopravvivere. 

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