Stadio, il triste annuncio è appena arrivato sui social

La nota band è tornata a far parlare di sè con un annuncio che sta suscitando grande apprensione tra i fan. Purtroppo si teme il peggio per per uno dei suoi volti noti: ecco cosa sta succedendo.

Stadio, il triste annuncio è appena arrivato sui social

Gli Stadio sono uno dei più celebri gruppi musicali italiani, capaci di lasciare una grandissima impronta nel panorama musicale degli ultimi 40 anni. Il gruppo è stato fondato nel lontano 1977 a Bologna, e nasce inizialmente soprattutto come band di accompagnamento di Lucio Dalla. Il loro più grande successo è l’inatteso trionfo al Festival di Sanremo nel 2016.

Negli ultimi tempi la band è tornata a far parlare di sè soprattutto per un fatto particolarmente spiacevole che riguarda un suo noto componente. Purtroppo sarebbe da tempo alle prese con seri problemi di salute. L’annuncio a sorpresa sta suscitando grande preoccupazione tra i fan più affezionati della storica band: ecco gli ultimi aggiornamenti.

Il triste annuncio 

Sono ore di grande apprensione per gli Stadio e i fan della nota band. La pagina Facebook ufficiale della band capitanata da Gaetano Curreri ha confermato la notizia che trapelava già da alcuni giorni: “Giovanni non sta bene. Vi chiediamo di avere pazienza e pensare a Gio con tutta la positività possibile. Sono momenti difficili“.

Purtroppo il celebre batterista Giovanni Pezzoli verserebbe in gravi condizioni di salute. Classe 1952, bolognese purosangue, è uno dei celebri cofondatori della nota band composta da Gaetano Curreri, Marco Nanni, Ricky Portera e Fabio Liberatori. E sono proprio i suoi grandi amici e colleghi ad aggiornare i suoi fan sulla sua drammatica situazione.

Già dopo poche settimane dalla vittoria del Festival di Sanremo nel 2016, il batterista accusò un grave malore mentre si trovava in montagna, ma riuscì subito a rimettersi in sesto e tornare sul palco dopo pochi mesi. E’ dalla scorsa estate che Pezzoli è tornato a fare i conti con alcuni seri problemi di salute che l’hanno costretto a giugno al ricovero. Negli ultimi giorni la sua situazione è peggiorata nuovamente e si teme ora il peggio. 

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