Uno scenario apocalittico, di quelli che farebbero venire la pelle d’oca anche ai registi di un film d’animazione, poiché supera di gran lunga l’immaginazione. Parliamo di una tragedia che sta occupando, in queste ore, le pagine di cronaca internazionale, mentre continuano ad arrivare aggiornamenti e sviluppi, come avrete modo di vedere.
Le immagini di ciò che si è consumato al largo di Hurghada, in Egitto, sulle coste del Mar Rosso faranno per sempre parte dei libri di storia, per via della gravità dell’accaduto. L’ affondamento del sottomarino turistico Sinbad, avvenuto durante un’immersione, ha portato un bilancio pesantissimo di sei deceduti e 19 feriti.
Mentre gli inquirenti indagano, allo scopo di far luce sulla dinamica dell’inabissamento del mezzo, resta quel senso di impotenza che pervade un po’ tutti, quella sensazione di avere le mani legate, di non aver potuto far nulla per scongiurare l’accaduto. Eppure doveva essere un viaggio indimenticabile, volto alla scoperta delle bellezze sottomarine., a 25 metri sotto il mare.
Sarebbe dovuto durare 40 minuti, per scoprire la meravigliosa barriera corallina ma non è stato così, in quanto quell’esperienza, per chi si trovava a bordo, si è tramutata in ultimo giorno di vita. Dal momento che il bilancio è pesantissimo, sono in tantissimi coloro che vorrebbero essere delucidati, seguendo gli sviluppi, sul caso.
Dopo l’affondamento del sottomarino Sindbad, è emerso cosa è successo in fondo al mare. Ripercorriamolo insieme nella pagina successiva del nostro articolo, dal momento che la ricostruzione è davvero agghiacciante, un autentico colpo al cuore per tutti coloro che, indirettamente, a mezzo stampa, si sono immedesimati nei passeggeri.