Sinner spietato, il gesto dopo la seconda finale di fila all’Australian Open (1 / 2)

Sinner spietato, il gesto dopo la seconda finale di fila all’Australian Open

Un inarrestabile Jannik Sinner ha appena sconfitto il 22enne americano Ben Shelton e si è aggiudicato la seconda finale di fila agli Australian Open. Una vittoria incredibile per il tennista altoatesino, che dopo più di 2 ore di battaglia ha sconfitto il giovane rivale e se la vedrà ora in finale contro Alexander Zverev, puntando ad un incredibile doppietta.

Dopo un inizio incerto, dove Sinner ha dovuto fare i conti con il servizio potentissimo di Ben Shelton, suo vero marchio di fabbrica, con il passare dei game è riuscito ad imporre il suo gioco, siglando un altisonante 7-6 6-2 6-2.

Nonostante ce l’abbia messa tutta, impensierendo Sinner soprattutto nel primo set, terminato solo al tie break, Shelton non ha potuto far nulla per arginare i colpi precisi ed efficaci del campione italiano, artefice dell’ennesima impresa sportiva di quest’ultimo anno.

Il percorso del tennista altoatesino è stato ancora una volta entusiasmante ed inarrestabile. Non sono mancate anche le difficoltà, soprattutto di natura fisica. Agli ottavi di finale contro Rune, si è temuto il peggio quando è stato travolto dai tremori e da un forte malessere, probabilmente dovuti all’afa e all’umidità fortissima di Melbourne. E’ bastato poi il timeout medico a rimettere in sesto il campione italiano, che, quel momento in poi, è stato un vero e proprio schiacciasassi, battendo con un secco 3 a 0 anche il padrone di casa De Minaur ai quarti di finale.

Tornando all’incredibile vittoria contro Ben Shelton, il tennista altoatesino si è lasciato travolgere questa volta dall’entusiasmo dopo aver vinto il punto decisivo del match point. Non è passato inosservato il clamoroso gesto a fine partita rivolto verso la tribuna. Polemiche per Sinner: scopriamo che cosa ha fatto nella pagina successiva.