E’ di nuovo trionfo per Jannik Sinner agli Australian Open, che ha bissato a sorpresa il successo dello scorso anno. E’ stata una finale entusiasmante e ricca di colpi di scena quella che si è giocata a Melbourne in oltre 2 ore di battaglia. A contendersi il titolo in finale, l’attuale numero due del mondo Alexander Zverev, a detta di tutti nel migliore momento della sua carriera.
Nulla ha potuto il suo servizio potente e il dritto micidiale davanti ai colpi del tennista altoatesino, che non si è fatto affatto intimorire dal gigante teutonico. La sfida si è conclusa in appena 3 set, durante i quali Sinner ha dimostrato tuta la sua forza e non si è mostrato mai impensierito dal rivale, sempre di più fiaccato e scoraggiato dai colpi sferzanti del numero 1 del mondo.
E’ stato un percorso entusiasmante quello del campione italiano agli Australian Open, sebbene non sia mancata anche qualche difficoltà, soprattutto di natura fisica per via del caldo e dell’afa australiani. Dopo aver battuto il padrone di casa De Minaur ai quarti di finale, Sinner se l’è vista con il 22enne americano Ben Shelton in semifinale, rifilando ad entrambi un secco 3 a 0.
Stessa sorte è toccata pochi minuti fa in finale ad Alexander Zverer, caduto sotto il colpi massacranti di Sinner. Dopo il punto del match point, il campione altoatesino si è lasciato andare ad una esultanza inaspettatamente esuberante. Sempre pacato e composto anche nei momenti di gloria, questa volta Sinner si è lasciato sopraffare dalle emozioni e dall’entusiasmo per una vittoria che continua a scrivere la storia del tennis.
A non passare inosservato agli occhi dei milioni di telespettatori in tutto il mondo, è stato soprattutto un gesto clamoroso che sta suscitando enorme scalpore. Questa volta Sinner non le ha mandate a dire e si è rivolto con grande disappunto verso la tribuna. scoppia la bufera subito dopo la finale: scopriamo cosa è successo nella pagina successiva.