Jannik Sinner ha scritto un’altra pagina indelebile del tennis italiano, conquistando per la seconda volta consecutiva il titolo agli Australian Open. La finale contro Alexander Zverev è stata una vera e propria battaglia, durata oltre due ore, in cui il tennista altoatesino ha mostrato tutto il suo repertorio, sconfiggendo il tedesco in soli tre set.
Nonostante la potenza del servizio di Zverev e il suo dritto micidiale, Sinner non ha mai ceduto alla pressione, mantenendo il controllo della partita con colpi precisi e una mentalità ferrea. Alla fine, il tedesco si è trovato esausto e demoralizzato, incapace di rispondere agli affondi del numero uno del mondo.
Il percorso che ha portato Sinner alla vittoria non è stato privo di ostacoli, ma ha evidenziato la sua capacità di superare le difficoltà. Una delle principali sfide è stata quella fisica, con il caldo intenso e l’afa tipici dell’Australia che hanno messo a dura prova la resistenza di tutti i tennisti. Dopo aver passato in scioltezza i primi 3 turni, nei quarti di finale, ha sconfitto il padrone di casa Alex de Minaur, in una partita che ha mostrato la sua grande solidità mentale e fisica.
Le semifinali sono state un’altra tappa fondamentale nel cammino verso il titolo. Sinner ha affrontato il giovane talento americano Ben Shelton, che aveva già impressionato per la sua potenza e velocità. Ma anche in questa occasione, il tennista italiano non ha avuto problemi a imporsi, vincendo con un secco 3 a 0.
La finale, però, è stata senza dubbio il culmine della sua straordinaria prestazione. Sinner ha dimostrato di essere in un momento di forma straordinaria, riuscendo a imporsi su Zverev con una facilità sorprendente, considerando il valore dell’avversario. A pochissime ore dallo storico successo nel primo Slam del 2025, è arrivata la brutta notizia per tutti i suoi fan. ‘Jannik si ritira’: scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva.