Sinisa Mihajlovic ha la leucemia: quali sono i suoi sintomi e come si cura

Sinisa Mihajlovic è stato nuovamente colpito dalla leucemia mieloide acuta, malattia che si sviluppa nel midollo osseo e progredisce velocemente. Ecco quali sono i suoi sintomi e come si cura.

Sinisa Mihajlovic ha la leucemia: quali sono i suoi sintomi e come si cura

Il 53enne tecnico del Bologna Sinisa Mihajlovic è costretto di nuovo a fermarsi. In una conferenza stampa ha annunciato, con la serenità e pacatezza che lo ha sempre contraddistinto, che dovrà nuovamente affrontare un ricovero e un percorso terapeutico per scongiurare il riaffacciarsi della malattia. 

Come sappiamo, 2 anni e mezzo fa, Sinisa era stato colpito da leucemia mieloide acuta ad alto rischio. Un percorso lungo, quello che ha dovuto affrontare, e che lo ha portato a un trapianto di midollo

I sintomi e la cura della leucemia mieloide acuta 

Queste le parole con cui, in conferenza stampa, con accanto, in rappresentanza del Bologna, il ds Riccardo Bigon, ha annunciato il ritorno della malattia : “Come sapete svolgo ciclicamente delle analisi molto approfondite dopo che due anni e mezzo fa sono stato colpito da leucemia mieloide ad alto rischio. Sapete tutti qual è stato il percorso che mi ha portato ad un trapianto di midollo.

Sinisa ha aggiunto: “Questa malattia è molto coraggiosa per tornare ad affrontare uno come me”87Leggi i commentiIn questi anni la mia ripresa è stata ottima, ma queste malattie sono subdole e bastarde. Dalle ultime analisi sono emersi dei campanelli di allarme e potrebbe presentarsi il rischio di una ricomparsa della malattia. Per evitare che questo possa accadere mi è stato consigliato di intraprendere un percorso terapeutico che possa eliminare sul nascere questa ipotesi negativa”.

La leucemia mieloide acuta, che conosciamo con l’acronimo di Lma, si sviuppa nel midollo osseo e tende a svilupparsi velocemente (per questo è detta acuta). Sul sito dell’Airc (Associazione italiana per la ricerca sul cancro) si legge che il midollo osseo è un tessuto spugnoso contenuto all’interno delle ossa lunghe e di alcune ossa piatte, dove hanno origine le cellule immature, dette anche cellule staminali o blasti, da cui si sviluppano le cellule che costituiscono la parte corpuscolata del sangue (globuli rossi, globuli bianchi e piastrine). 

Se nel percorso che porta le cellule staminali a diventare “adulte” subentrano errori e mutazioni, e i precursori dei granulociti vanno incontro a una trasformazione in senso tumorale, si origina la Lma. Ma quali sono le cause? Il fumo di sigaretta, l’esposizione a certe sostanze chimiche come il benzene e i suoi derivati, i farmaci alchilanti etc. I tre sintomi più diffusi sono: dolori muscolari, alle ossa e alle articolazioni, senso di malessere generale e perdita di peso. Secondo l’Associazione italiana registri rumori (Airtum) si registrano circa 2.000 nuovi casi di leucemia mieloide acuta ogni anno in Italia: 1.200 tra gli uomini e 900 tra le donne. La malattia, dunque, è più comune negli uomini con un’etàsuperiore ai 60 anni, mentre è poco frequente prima dei 45 anni e in Italiae rappresenta il 13% delle leucemie tra i bambini fino ai 14 anni.

Quanto alla cura, dopo la chemioterapia, che resta il trattamento di prima scelta, si può procedere al trapianto (anche autotrapianto) di cellule staminali ematopoietiche, in grado di generare le cellule del sangue. Più limitato è l’impiego della radioterapia. Nel corso del trattamento si fa ricorso anche a terapie di supporto.Riguardo alle nuove categorie di farmaci per la LMA,troviamo gli inibitori tirosin-chinasici (anti FLT3) e gli anticorpi monoclonali diretti contro molecola di superficie (CD33). 

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