Il mondo del calcio deve dire addio a Sinisa Mihajlovic, l’ex allenatore del Bologna è venuto a mancare all’età di 53 anni proprio in queste ore. Ha militato per tanti anni nel campionato di Serie A, a cavallo degli anni ’90 e 2000, vestendo la maglia di Roma, Sampdoria, Lazio e Inter.
Dopo una gloriosa carriera da calciatore, l’ex giocatore dell’Inter aveva intrapreso la carriera da allenatore, allenando negli ultimi anni il Bologna, squadra che lo ha sempre sostenuto anche durante la malattia. Purtroppo le sue condizioni negli ultimi mesi erano ulteriormente peggiorate, tanto da essere costretto a più riprese ad abbandonare il campo. Ora, come un fulmine a ciel sereno, è arrivata la notizia della sua morte: scopriamone le cause.
Le cause della morte
Sinisa Mihajlovic era alle prese da tempo con seri problemi di salute; il 13 luglio 2019 annunciava a tutti in conferenza stampa la terribile diagnosi: leucemia mieloide acuta. Dopo essersi allontanato dal campo per diversi mesi per sottoporsi alle cure immediate, era riuscito a vincere questa prima battaglia, ritornando poi ad allenare il Bologna.
Il male, purtroppo, non era stato definitivamente sconfitto e così, lo scorso 26 marzo 2022, l’ex calciatore serbo annunciava nuovamente di doversi sottoporre a un nuovo ciclo di cure per contrastare la ricomparsa della malattia. “Questa volta non entrerò in scivolata come due anni fa, ma giocherò d’anticipo per non farlo partire. Si vede che questa malattia è molto coraggiosa per avere ancora voglia di tornare ad affrontare un avversario come me, ma io sono qua: se non le è bastata la prima lezione, io sono qui pronto a dargliene una seconda”– aveva dichiarato Sinisa con il suo proverbiale piglio da combattente.
L’allenatore del Bologna si era sottoposto ad un delicato intervento chirurgico e, in tempo record, era tornato ancora una volta sul campo di gioco a seguire la sua squadra. Purtroppo, negli ultimi giorni le sue condizioni si sono aggravate nuovamente, sino al decesso sopraggiunto pochi minuti fa nella clinica romana Paideia. In merito alle cause ufficiali della morte si attende ancora l’ufficialità, anche se si può ben intuire il ruolo che può aver giocato ancora una volta la malattia.