Simona Cinà, la confessione dell’amica: "Non è annegata" (1 / 2)

Simona Cinà, la confessione dell’amica: "Non è annegata"

In attesa che l’esame autoptico faccia chiarezza sulla causa del decesso della pallavolista Simona Cinà, lo sfogo dell’amica Francesca Evola, con lei la  notte tra l’1 e il 2 agosto, nella tristemente nota festa di laurea in piscina, culminata col tremendo e improvviso  decesso della 21enne, si è lasciata andare ad un duro sfogo.

E’ proprio di questo che vi parleremo. Mentre la famiglia chiede chiarezza in quanto diversi punti, ancora, non tornano, gli inquirenti, al momento, ipotizzano che Simona sia annegata.

Le immagini e i video amatoriali , diffusi in rete, divenuti di pubblico dominio, mostrano Simona sorridente, felice, mentre balla le canzoni più gettonate di questa estate, canta, è serena con le sue amiche. Non può certo prevedere che, da lì a poco, sarebbe finita nelle acque della piscina, senza via di scampo.

In pochi sanno che se soffri di Tiroide hai diritto a 5… In pochi sanno che se soffri di Tiroide hai diritto a 5…

Un destino tremendo, quello di questa ragazza, attorno al quale gli inquirenti dovranno far luce. Francesca, amica della Cinà, non crede assolutamente all’annegamento e lo dice senza mezzi termini, lasciandosi andare ad un duro sfogo, in cui motiva il perché, secondo lei, non è possibile che Simona sia annegata.

La confessione dell’amica di Simona Cinà è dura: “non è annegata”. Vediamo insieme quali sono state, di preciso, le sue dichiarazioni, nella pagina successiva del nostro articolo, dal momento che sono opposte a quelle maggiormente avvalorate, per ora, dagli inquirenti.