"Sei una guerriera", il calcio italiano è in lacrime: la figlia del calciatore ricoverata in ospedale

Il mondo del calcio italiano ha vissuto momenti davvero toccanti per la figlia del famoso calciatore, ricoverata in ospedale, alla quale è arrivata una sorpresa inaspettata.

"Sei una guerriera", il calcio italiano è in lacrime: la figlia del calciatore ricoverata in ospedale

A prescindere dal colore della maglia, dalla squadra tifata, dalla posizione in classifica, il mondo del calcio, dinnanzi ai problemi, si unisce. Questo è il potere di questo sport, sudato, sofferto ma anche tanto amato. 

Un famoso calciatore si è reso protagonista di uno show davvero spettacolare ma il suo gesto lo è stato ancora di più, commovendo tutti quanti. Vediamo cosa ha fatto.

L’accaduto

Angel Di Maria è l’autore della spettacolare tripletta contro il Nantes… reti che sono valse il passaggio del turno. Un’impresa eccezionale, quella di Di Maria, rifilata al Nantes in Europa League ma acquista ancora più valore se si pensa che quei 3 gol sono dedicati alla sua secongenita Pia. La storia è quella di una promessa mantenuta, fatta dal padre calciatore alla figlioetta che si trova ricoverata in ospedale. “Ti ho promesso un gol, mia guerriera, l’ho realizzato. Ti amo”, ha scritto subito dopo la sua tripletta El Fideo su Instagram. 

Poco prima, sul profilo social dell’amatissimo calciatore rera comparso un video della sua Pia, sul letto del nosocomio che, divertita, si stava gustando l’impresa eroica del padre che batteva i francesi. Per ogni rete centrata, una grossa risata della piccoletta, emozionata, con le guance rosse, felice di vedere il suo papà festeggiare i gol assieme ai suoi compagni di squadra e ai tifosi che non potevano certo perdere lo spettacolo. “Fai uscire sempre il sole nelle giornate grigie. Ti amiamo tanto”, il messaggio che ne è conseguito.

Di Maria, intervistato di recente, aveva parlato dei problemi della primogenita Mia, nata prematura, al sesto mese di gravidanza,nel 2013. La bimba aveva dovuto rimanere in ospedale per 2 mesi, in terapia intensiva ed è stata una guerriera in quanto, nonostante i medici non dessero molte speranze di sopravvivenza, contrariamente ad ogni aspettativa, ce l’ha fatta. Ormai il peggio è passato e quelli sono solo ricordi, colmati dalla gioia incontenibile della paternità. Di Maria ha mantenuto la sua promessa, strappando tanti sorrisi alla sua piccola ricoverata. E noi non possiamo che augurarle una celere ripresa. 

Continua a leggere su Fidelity Donna