Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale e secondo quanto confermato dall’INGV, ovvero l’Istituto di Geofisica e Vulcanologia italiano, una scossa di terremoto si è verificata nella giornata del 25 ottobre a Pizzoli, in provincia de L’Aquila, con ipocentro a 11 chilometri di profondità .
La scossa ha avuto una magnitudo di 2.6 sulla scala Richter. Da quanto fanno sapere le autorità  i Comuni che si trovano entro 20 chilometri dall’epicentro del sisma, l’evento sismico in questione è stato localizzato ad 1 chilometri da Pizzoli, a 3 chilometri da Barete, a 7 chilometri da Cagnano Amiterno e a 8 chilometri da Scoppito.
Tra l’altro da quanto fanno sapere alcuni media italiani pare che già nella notte tra 24 e 25 ottobre vi siano state altre scosse in altri territori italiani. Anche in Toscana nella notte è registrata una scossa di magnitudo 2.4 in Toscana, esattamente a Marliana, in provincia di Pistoia, con ipocentro a 54 chilometri di profondità .
Come sempre tali fenomeni hanno provocato apprensione nella popolazione locale. Sempre nella notte tra 24 e 25 ottobre un’altra scossa ha colpito invece la provincia di Pistoia, sempre im Toscana.
In questo caso l’epicentro è stato localizzato a 9 chilometri a nord-ovest da Pistoia, a 25 chilometri ad ovest di Prato, a 29 chilometri a nord-est di Lucca e a 38 chilometri a nord-ovest di Scandicci.
Nelle prossime ore si potranno conoscere eventuali dettagli sulle scosse avvenute in queste ore in Italia, la più forte rimane però quella della provincia de L’Aquila con magnitudo 2.9 sulla scala Richter. La nostra penisola è purtroppo soggetta a questi fenomeni.