Scomparsa Pippo Baudo, l’avvocato rompe il silenzio: "Mi ha chiesto di.. (1 / 2)

Scomparsa Pippo Baudo, l’avvocato rompe il silenzio: "Mi ha chiesto di..

Il mondo dello spettacolo italiano è in lutto: Pippo Baudo, celebre conduttore televisivo e radiofonico, è deceduto lo scorso 16 agosto al Campus Bio-Medico di Roma, dove era ricoverato da alcuni giorni. Ormai lontano dai riflettori televisivi, negli ultimi anni si erano rincorse voci sempre più insistenti sui possibili problemi di salute del noto conduttore.

Alla Rai, Pippo Baudo ha incarnato la televisione per decenni. Ha condotto tredici Festival di Sanremo – un record –, oltre a programmi iconici come Canzonissima, Domenica In, Fantastico, Settevoci, Novecento e Serata d’Onore. Oltre ad essere un grande conduttore, Baudo è riconosciuto da tutti come un notevole talent scout: tra i tanti ha lanciato artisti del calibro di Lorella Cuccarini, Eros Ramazzotti, Laura Pausini e Giorgia.

Al di là dello spettacolo, Baudo ha diretto artisticamente e presieduto il Teatro Stabile di Catania e ha ottenuto l’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica. La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha scritto su X: “Il suo volto e la sua voce hanno accompagnato intere generazioni, regalando emozioni, sorrisi e momenti indimenticabili”.

Pippo Baudo, solo ora viene fuori: quando fu cacciato da Padre Pio Pippo Baudo, solo ora viene fuori: quando fu cacciato da Padre Pio

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha aggiunto: Baudo è stato un “protagonista e innovatore della televisione”, simbolo di cultura, garbo e professionalità. La camera ardente è stata allestita al Teatro delle Vittorie di Roma, che ha ospitato luce e sobrietà per salutare il conduttore. I funerali si svolgeranno nella sua città natale, Militello in Val di Catania, martedì 20 agosto, alla presenza della comunità e delle autorità locali.

Secondo quanto reso noto, Baudo “se ne è andato serenamente” e “con il conforto dei sacramenti”. Ad annunciarne la scomparsa è stato l’avvocato Giorgio Assumma, amico fraterno e storico legale. Le sue parole sono cariche di commozione per la perdita del caro amico. Poi la clamorosa rivelazione: “Mi ha chiesto di…”. Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva.