Un lutto improvviso ha scosso il mondo del ciclismo italiano. Il decesso della promettente Sara Piffer, 19 anni, è stato un duro colpo non solo per la sua regione, il Trentino, ma per tutti quanti noi che abbiamo appreso, a mezzo stampa, cosa le è accaduto.
La sportiva è stata investita, verso le 11:30 di ieri, 24 gennaio, da un’auto, mentre percorreva via Cesare Battisti, assieme al fratello Christian. Lui, miracolosamente illeso, ha assistito alla raggelante scena. La vettura, guidata da un 70enne ha colpito in pieno Sara, finita rovinosamente sull’asfalto.
Un sinistro tremendo, di una violenza incredibile, come mostra il telaio della bici , guidato dalla 19enne, spezzato letteralmente in due. Nonostante il tempestivo intervento dei soccorritori, a bordo di un elicottero, che hanno provato a rianimarla, Sara è spirata, raggelando tutto il mondo sportivo, non solo quello italiano, che ha appreso quanto accaduto dalla stampa.
Ricordiamo che con lei, c’era Christian, e che erano partiti da Palù di Giovo, in Val di Cembra. Mentre l’Italia si è stretta attorno alla famiglia, in queste ore così strazianti, dalla stampa apprendiamo cosa Sara ha dichiarato.
Le ultime parole della Piffer sono un colpo al cuore. Vediamole insieme nella pagina successiva del nostro articolo, in quanto fanno venire la pelle d’oca a tutti quanti noi, che stiamo seguendo, con estrema attenzione, questo caso così forte.