Sara, la 28enne scomparsa nel nulla è stata ritrovata

E' stata appena ritrovata la 28enne scomparsa nel nulla da giovedì. A lanciare l'allarme un passante che ne ha scorto il cadavere riverso a terra: ecco gli ultimi aggiornamenti

Sara, la 28enne scomparsa nel nulla è stata ritrovata

Sono terminate nel peggiore dei modi le ricerche di questa giovane ragazza, appena 28enne, sparita nel nulla dallo scorso giovedì. Si era recata nella Capitale per una visita, ma senza purtroppo farvi più ritorno. Sebbene non avesse ancora lanciato l’allarme, la madre della ragazza era già in forte apprensione per il mancato rientro in serata della figlia.

I sogni e le aspirazioni di questa giovane diplomatasi al liceo artistico e borsista all’Università, sono andati in fumo improvvisamente come la sua giovane vita. Gli investigatori si sono subito messi al lavoro per cercare di ricostruire i suoi ultimi attimi di vita, sequestrati cellulare e pc: vediamo su cosa si indaga.

L’accaduto

Residente con la madre a Civitavecchia, Sara Girelli era uscita di casa lo scorso giovedì sera per recarsi a Roma. L’indomani mattina, intorno alle 9, la ragazza è stata ritrovata morta sulla banchina del Tevere, all’altezza del ponte intitolato a Giuseppe Mazzini, da un canoista che ne ha scorto il cadavere mentre percorreva il fiume.

Ci sono volute diverse ore per identificare il cadavere, anche perchè la ragazza, vestita in modo elegante e munita di una borsetta, non portava con sè i documenti. Da una prima analisi del cadavere non sono emersi segni di violenza o colluttazione, perciò starà ora all’esame autoptico chiarire le eventuali cause del decesso della giovane 28enne. Al momento non si esclude nessuna ipotesi, dal gesto volontario alla caduta accidentale.

La polizia scientifica ha proceduto immediatamente ad effettuare tutti i necessari rilievi sul luogo del ritrovamento, mentre gli investigatori hanno già acquisito tutti i filmati registrati dalle telecamere di sorveglianza presenti in zona per cercare di cogliere qualche indizio utile sugli ultimi istanti di vita di Sara. Sequestrati anche pc e cellulare, è soprattutto dai tabulati telefonici che ci si aspetta di venire a capo di questa drammatica vicenda. 

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