Sara Campanella, nuovamente sentita la mamma di Argentino. La sconvolgente confessione (1 / 2)

Sara Campanella, nuovamente sentita la mamma di Argentino. La sconvolgente confessione

Si sono svolti nella mattinata del 7 aprile a Misilmeri (Palermo) i funerali di Sara Campanella, la ragazza a cui è stata tolta la vita a Messina, proprio fuori al policlinico dove frequentava un corso universitario. A colpirla con due, fortissimi fendenti, Stefano Argentino collega di università che si era invaghito di lei.

Argentino continuava a seguire Sara da mesi nonostante quest’ultima numerose volte si fosse opposta alle sue avances. Campanella aveva più volte invitato Argentino a smetterla con il suo atteggiamento ma a quanto pare il ragazzo non ne voleva sapere di lasciarla in pace.

Lei aveva già un fidanzato, stava benissimo con lui e non voleva altro dalla vita. Sara non aveva però fatto presente alla famiglia che quel ragazzo continuava ad infastidirla, molto probabilmente non si aspettava neanche lei che potesse agire in questa maniera. Ne aveva però parlato con le sue amiche.

“Dove siete visto che c’è il pazzo che mi segue” – aveva scritto in un messaggio alle amiche. Argentino secondo gli inquirenti potrebbe aver agito con premeditazione in quanto in tasca la mattina che è uscito e quando ha colpito Sara aveva un oggetto contundente ritrovato pochi giorni dopo il delitto.

Un delitto che ancora spaventa anche per le modalità in cui è stato messo in atto. Davanti al policlinico, in una area pubblica. Sara è deceduta per i due forti fendenti ricevuti alla spalla e all’altezza della scapola.

Nella prossima pagina andremo a vedere che cosa ha detto la madre di Stefano Argentino.