Sandra Milo, pseudonimo di Salvatrice Elena Greco è, indubbiamente, una delle più grandi atrici del piccolo e grande schermo italiano; una di quelle iconiche, intramontabili, che hanno reso grande il nostro cinema, oltre che invidiatissimo in tutto il mondo.
Il suo esordio cinematografico risale al 1955, nel film Lo scapolo di Antonio Petrangeli con Alberto Sordi, dove si è imposta subito sulla scena come maggiorata, come molte altre attrici italiane degli anni ’50 dalle forme sontuose e dall’aura da diva hollywoodiana, per poi aprirsi ai film d’autore, pochi anni dopo, nel 1959 .
Da allora la sua carriera non si è mai arrestata, costellata di successi, premi, riconoscimenti. Tra i suoi film più celebri spiccano “Il generale Della Rovere”, “Adua e le compagne”, “Fantasmi di Roma”, “Giulietta degli spiriti’ ed il fiore all’occhiello “8 e mezzo”, pellicola quest’ultima premiata con l’Oscar. Una personalità versatile e poliedrica quella di Sandra Milo.
La Milo musa ispiratrice di Federico Fellini, viene solitamente ospitata in salotti televisivi importanti, in trasmissioni nelle quali Sandra racconta spesso i momenti salienti della sua vita da attrice ma anche lati inediti, dando sfogo ad aneddoti davvero inediti, profondi, appartenenti al suo passato.
Un triste annuncio, riguardante proprio la Milo, è arrivato in diretta televisiva e si parla di un forte lutto. Vediamo cosa è accaduto nella seconda pagina del nostro articolo.