Abbiamo seguito da vicino la storia della povera Pierina Paganelli, la 78enne di Rimini che è stata raggiunta con 29 coltellate e trovata priva di vita, il 3 ottobre 2023, nel garage di via del Ciclamino, in cui la donna viveva. Sono stati in tanti ad occuparsi del suo caso, specie negli ultimi giorni, dove c’è stata la svolta nel caso.
Come noto, il vicino di casa di Pierina, Douis Dassilva, di origini senegalesi, è stato iscritto nel registro degli indagati , gli è stato notificato l’avviso di garanzia e si è presentato insieme alla moglie, Valeria Bartolucci, in Questura.
Louis e Valeria , sin da quando il corpo della povera 78enne è stato rinvenuto, hanno catturato le attenzioni degli inquirenti che hanno circoscritto i sospetti proprio sulla coppia ma anche su altre due persone, Manuela Bianchi, nuora di Pierina Paganelli, moglie del figlio Giuliano Saponi, che aveva avuto una relazione extraconiugale con Dassilva, e il fratello di quest’ultima, Loris Bianchi.
Della svolta, arrivata a nemmeno un anno di distanza dal ritrovamento del corpo di Pierina, ha parlato l’esperta Roberta Bruzzone, che ha espresso il suo punto di vista riguardo al caso , a mezzo televisivo, dinnanzi alle telecamere e sotto l’occhio di milioni di italiani in ascolto.
Roberta Bruzzone ha rotto il silenzio, dicendo chi, secondo lei, è stato a togliere la vita a Pierina Paganelli. Vediamo insieme cosa ha dichiarato nella seconda pagina del nostro articolo, in quanto le sue parole non sono passate inosservate, anzi, hanno fatto molto rumore.