Il caso di Liliana Resinovich, una donna di 63 anni scomparsa a Trieste il 14 dicembre 2021 e ritrovata senza vita il 5 gennaio 2022, rimane ancora oggi avvolto nel mistero. Il suo corpo è stato rinvenuto in un boschetto all’interno dell’ex ospedale psichiatrico San Giovanni, chiuso in due sacchi neri della spazzatura.
Le indagini iniziali avevano portato a ipotizzare che si fosse tolta la vita da sola, supportato da una prima autopsia che indicava il soffocamento come causa del decesso, senza evidenze di intervento da parte di terzi. Tuttavia, nel febbraio 2023, il giudice per le indagini preliminari di Trieste ha respinto la richiesta di archiviazione del caso, riqualificando l’ipotesi di reato da sequestro di persona a delitto, senza però identificare indagati.
Successivamente, nel febbraio 2024, il corpo di Liliana è stato riesumato per un nuovo esame autoptico, affidato alla nota medico legale Cristina Cattaneo, al fine di chiarire le circostanze del decesso. Recentemente, il caso ha visto ulteriori sviluppi, con scontri mediatici tra il marito di Liliana, Sebastiano Visintin, e l’amico Claudio Sterpin, che hanno portato alla luce dettagli contrastanti sulla vita privata della donna e sulle possibili dinamiche che hanno condotto alla sua triste fine.
Le indagini sono ancora in corso, con l’obiettivo di fare luce su una vicenda che, a distanza di oltre tre anni, continua a sollevare numerosi interrogativi. Intanto Claudio Sterpin continua a ribadire con convinzione di aver vissuto un intenso amore segreto con Lilly, un sentimento durato oltre 40 anni e che era pronto ad uscire alla luce del sole non appena la donna si fosse ufficialmente lasciata con il marito.
Ospite di ‘Quarto Grado’, il generale Garofalo si è scagliato senza mezzi termini proprio contro Claudio Sterpin. Parole dure quelle del generale, che non ha risparmiato aspre critiche all’uomo. ‘Rispetto per Liliana’: scopriamo che cosa ha detto nella pagina successiva.