"Rispetto per Liliana" il generale Garofalo contro Sterpin (2 / 2)

Nell’ultima puntata di “Quarto Grado“, il programma di approfondimento di Rete 4 condotto da Gianluigi Nuzzi, il generale Luciano Garofalo è intervenuto per fare il punto sul caso di Liliana Resinovich, sottolineando l’importanza di un approccio rigoroso e basato su dati concreti.

Garofalo ha evidenziato come sia fondamentale evitare speculazioni: “Io credo facciamo tanta fatica per cercare degli elementi obiettivi“, ha dichiarato, ribadendo la necessità di prudenza in un caso che continua a generare ipotesi e dibattiti.

Per Garofalo, l’obiettivo principale deve rimanere la ricerca della verità attraverso dati verificabili, evitando di lasciarsi trascinare da congetture. Su questo punto, ha criticato senza mezzi termini le dichiarazioni di Claudio Sterpin.

Il generale ha espresso rispetto per Liliana e ha criticato le teorie non supportate da prove, come quelle avanzate dal signor Sterpin: “Con tutto il rispetto per il signor Sterpin, ci avventuriamo in ipotesi che non sono assolutamente legate a dati riscontrati”. 

Sul tema delle lesioni riscontrate durante l’autopsia, Garofalo ha mantenuto un tono cauto. Pur riconoscendo che Liliana non avrebbe potuto procurarsi da sola le ferite, ha ricordato che la prima autopsia non le ha attribuite a terzi. La speranza è ora riposta nella super perizia affidata alla professoressa Cristina Cattaneo, che potrebbe chiarire i dubbi ancora irrisolti.