In queste ore il padre di Riccardo è stato preso di mira dai social questo in quanto è stato accusato dalla pubblica opinione di non essere stato attento al ragazzo. Secondo la pubblica opinione il padre stava dormendo sul lettino e quindi avrebbe omesso la custodia del giovanissimo.
Invece proprio il padre ha dichiarato che lui non stesse dormendo e che i figli si trovavano a pochissima distanza da lui. Una buca scavata per gioco, una manciata di minuti, e Riccardo Boni, 17 anni, non c’era più. Egli aveva un fisico atletico e sportivo e nessuno si aspettava che potesse fare quella fine.
“La buca era profonda, ma Riccardo era alto un metro e 75, con la testa spuntava fuori. Poi forse è stato il caldo, la fatica… si è accasciato. Ma non ha gridato. Perché non ha gridato?” – queste le parole del padre che come ben sappiamo è anch’egli sconcertato da quanto accaduto al figlioletto.
“Perché non ho sentito nulla? Perché non l’ho visto subito?” – si chiede ad oggi disperato il padre di Riccardo. Si tratta di una situazione molto difficile per la famiglia da dover sopportare adesso sarà effettuata l’autopsia sul corpo del ragazzo e poi molto probabilmente saranno svolte le esequie del giovane.
Il corpo di Riccardo è stato trasferito al cimitero di Montalto, in attesa delle disposizioni della Procura di Civitavecchia. Un fascicolo è stato aperto per accertare le dinamiche e quindi anche eventuali responsabilità. Si tratta di qualcosa di molto particolare che ha sconcertato tutta la zona il campion California è diventato ormai luogo di lutto.