Un pomeriggio d’estate si è trasformato in tragedia a Montalto di Castro, sul litorale viterbese. Riccardo Boni, 17 anni, residente a Roma, ha perso la vita dopo essere rimasto intrappolato sotto la sabbia mentre scavava un tunnel sulla spiaggia libera, nei pressi del camping California. Quello che doveva essere un gioco si è trasformato in un incubo.
Riccardo stava realizzando una sorta di galleria, probabilmente con l’intento di attraversarla da un’estremità all’altra. Ma quando si trovava al centro del tunnel, le pareti hanno ceduto all’improvviso, seppellendolo completamente. Nessuno si è accorto subito dell’accaduto: il crollo non ha lasciato tracce visibili, rendendo difficile anche per chi era lì vicino capire cosa fosse successo.
Al momento del crollo, i fratellini del ragazzo – di 3 e 8 anni – si erano allontanati, mentre il padre, secondo le prime ricostruzioni, stava riposando. Solo quando ci si è resi conto dell’assenza di Riccardo, intorno alle 15, sono scattate le ricerche. Bagnanti, familiari e bagnini hanno scavato freneticamente per oltre 40 minuti, ma per il giovane non c’era ormai più nulla da fare.
Un dettaglio straziante: il fratellino più piccolo aveva continuato a dire che Riccardo era “sotto la sabbia”, ma la sua voce è stata inizialmente ignorata. Sull’episodio è stata aperta un’inchiesta dalla Procura. I carabinieri e la polizia locale hanno isolato l’area e raccolto le testimonianze per ricostruire la dinamica.
L’ipotesi principale è quella del soffocamento causato dalla pressione del peso della sabbia sul torace. Il corpo del giovane è stato trasferito all’obitorio per l’autopsia. «Siamo sconvolti», ha dichiarato la sindaca Emanuela Socciarelli. In segno di lutto, il Comune ha sospeso tutti gli eventi pubblici previsti per venerdì 11 luglio.