Un terremoto è un fenomeno naturale che si verifica quando l’energia immagazzinata nelle rocce della crosta terrestre viene improvvisamente liberata, causando vibrazioni e movimenti del terreno. Questo rilascio di energia avviene generalmente a causa di forze di compressione, trazione o scorrimento che agiscono lungo le faglia geologiche, che sono fratture o zone di debolezza nella crosta terrestre.
Quando le rocce lungo una faglia si spostano improvvisamente, l’energia accumulata si propaga sotto forma di onde sismiche, che sono percepite come scosse o vibrazioni del terreno. Le onde sismiche generate dal terremoto si suddividono in due tipi principali: onde P (onde primarie) e onde S (onde secondarie). Le onde P sono le prime a essere registrate da un sismografo e viaggiano più velocemente rispetto alle onde S, che arrivano dopo e causano i movimenti più intensi del terreno.
Queste onde si propagano attraverso la crosta terrestre, e la loro intensità dipende dalla magnitudo del terremoto, dalla profondità dell’epicentro e dalla distanza dalle zone colpite. L’intensità di un terremoto viene misurata attraverso diverse scale, la più comune delle quali è la scala Richter, che valuta la magnitudo del sisma in base all’ampiezza delle onde sismiche registrate.
Le zone piĂą sismiche del mondo si trovano principalmente lungo i confini delle placche tettoniche, dove i movimenti delle placche della crosta terrestre provocano frequenti terremoti. Questi eventi sismici, che variano per magnitudo e intensitĂ , sono particolarmente comuni nelle regioni dove le placche si spostano, si scontrano o si separano.
E’ di questi minuti la notizia di una forte scossa di terremoto in una zona già teatro di grandi tragedie. La quiete della notte è stata scossa dal tremore improvviso che ha scosso le abitazioni. Attimi di grande panico e gente in strada: ecco gli ultimi aggiornamenti nella pagina successiva.