Rossore, prurito, rigonfiamenti e macchie rosse sulla pelle possono essere i sintomi di un rash cutaneo provocato da diversi fattori esterni, da particolari patologie dermatologiche o ancora da malattie infettive, come la mononucleosi.
Il rash cutaneo può apparire all’improvviso o gradualmente e si manifesta con un cambiamento del colore della pelle, a partire da un semplice rossore o macchie più importanti ed evidenti, e con un cambiamento nell’aspetto dell’epidermide, sulla quale si formano degli esantemi, bollicine o placche, spesso causate anche dall’irritazione di alcune zone del corpo per fattori esterni.
Il soggetto affetto da rash cutaneo avverte principalmente dolore e prurito. Nella maggior parte dei casi, i sintomi sono tollerati senza eccessive difficoltà ma è comunque consigliato rivolgersi ad un dermatologo per poter stabile le cause e intervenire sulle ragioni che provocano queste eruzioni cutanee.
Se il dolore cresce ed è associato ad altri sintomi, come ad esempio un fastidio o un prurito alla gola, il gonfiore o la difficoltà nella respirazione, la febbre alta, la confusione, i capogiri, dolori vari, vomito o diarrea, bisogna chiamare immediatamente il medico o recarsi in ospedale perché si potrebbe trattare di una reazione allergica.
Tipologie e cause dei rash cutanei
I rash cutanei possono essere conseguenza di tantissimi fattori e cause, diversi tra loro. Le cause principali sono le infezioni fungine, batteriche o virali.
Tra le patologie più comuni di sfogo cutaneo ci sono la dermatite atopica o seborroica, la dermatite da contatto, quella da pannolino e anche la psoriasi. Altre cause di queste eruzioni sulla pelle possono essere anche reazioni della pelle a sostanze irritanti, allergie, punture di insetto, malattie virali e spesso anche l’assunzione di alcuni farmaci. Scopriamone alcune.
La dermatite da contatto assomiglia ad una scottatura ed è accompagnata da prurito e rossore. La pelle di solito appare ruvida e può coprirsi di scaglie o di bollicine sulle quali si formano anche delle croste. Le zone più colpite sono le mani, i gomiti e le braccia.
La dermatite da pannolino, come suggerisce il nome, è causata per lo più dal contatto del pannolino con la pelle del bimbo, specialmente in presenza di forte umidità . La pelle, anche a causa dello sfregamento, si presenta arrossata, calda al tatto ed irritata.
Se il rash cutaneo è causato da punture di insetti o zecche l’eruzione sulla pelle può cambiare aspetto e presentarsi come un gonfiore isolato o estendersi sulla superficie dell’epidermide ed essere gonfia, arrossata e calda.
In caso di micosi, ovvero di infezione fungine, la pelle inizia ad arrossarsi e si formano su di essa delle piccole squame che lentamente si estendono. Il soggetto avverte prurito e spesso confonde la micosi con secchezza o desquamazione della pelle.
Quando il rash cutaneo è di natura allergica bisogna distinguere la tipologia di allergia che ha determinato la dermatite al fine di stabilire il trattamento curativo. In generale, la pelle si ricopre di squame, è ruvida e spessa, calda e sensibile al tatto.
La dermatite seborroica, o atopica, o eczema, per esempio è causata dalla permeabilità della pelle, che può essere soggetta a irritazioni e infiammazioni. Spesso, alla base della patologia ci sono cause di allergie alimentari, l’asma e la renite allergica (febbre da fieno). Le parti maggiormente colpite sono mani, piedi, gomiti e ginocchia.
L’orticaria, invece, è un’infiammazione che colpisce la pelle a causa dell’istamina prodotta dal sistema immunitario. Questa può essere acuta e cronica. Nel primo caso le cause sono da attribuire al contatto dell’epidermide con un alimento (pomodoro, pesca), alla puntura di un insetto o dal morso di una zecca, dal calore o da infezioni; nel secondo caso non ci sono fattori scatenanti specifici e può durare per moltissimo tempo, anche mesi o anni. L’orticaria non è contagiosa ma è molto fastidiosa.
L’angioedema è un gonfiore che si manifesta colpendo gli strati profondi della pelle, mani e piedi, ed ancora i tessuti molli e le mucose come palpebre, bocca, labbra, genitali e altri organi. L’angioedema può essere acuto, in questo caso dura solo qualche ora ed è causato da una reazione allergica a farmaci, alimenti o altre sostanze inalate o ingerite; quando è cronico si ripete nel tempo e solitamente, non ha una causa identificabile specifica.
Il rash cutaneo è sintomatologico delle malattie esantematiche come il morbillo, la varicella, la rosolia, la scarlattina, la quarta malattia (o Scarlattinetta), la quinta malattia o Eritema (o Megaloeritema) e la sesta malattia (Esantema Critico o Subitum o Roseola Infantum), e come l’Herpes Zoster, conosciuto come Fuoco di Sant’Antonio; il virus che lo causa determina un’eruzione molto fastidiosa e dolorosa.
La psoriasi determina un’anomala crescita dell’epidermide, sulla quale si formano delle placche in rilievo con delle squame biancastre di sopra. Può comparire e scomparire periodicamente e manifestarsi specialmente in presenza di forte stress.
I rimedi contro il rash cutaneo
Per stabilire la cura, proprio perché le cause possono essere differenti, è necessario rivolgersi a un medico o a un dermatologo, affinché si risalga al fattore che ha determinato il rash cutaneo.
Di solito, l’irritazione della pelle viene trattata con creme idratanti, lozioni e detergenti specifici; quando il caso lo richiede, il medico può prescrivere dei farmaci e trattamenti a base di antibiotici, cortisoni, e antistaminici, al fine di intervenire direttamente sul gonfiore e sul prurito e risolvere il problema.
I rimedi naturali, invece, suggeriscono l’uso di lievito in polvere da applicare sulla pelle per lenire il prurito, così come preparare un composto a base di acqua e farina d’avena, o di radice gialla di chaparral e di tarassaco, che si può trovare o richiedere in erboristeria. L’acqua calcica, applicata con un batuffolo di cotone sulla zona infetta, è un rimedio utile per eliminare l’irritazione. Anche il gel di aloe vera può aiutare a lenire il prurito e combattere l’infezione. Utili per curare l’eruzione cutanea dall’interno è l’assunzione di Vitamina C.
Con un rash cutaneo in atto è importante evitare di toccare o grattare la zona colpita, di coprire la parte con l’infezione, ed anche utilizzare saponi aggressivi, per evitare di peggiorare la situazione o di estendere l’eruzione.
Se l’eruzione cutanea compare sul viso bisogna evitare di utilizzare cosmetici. Per detergere la pelle sono consigliati i detergenti delicati e l’uso di acqua tiepida.