Psoriasi alle unghie. Come riconoscerla e cosa fare

La psoriasi dell'unghia è una malattia che presenta molti tratti distintivi, a volte davvero fastidiosi, e che può essere scatenata da tantissimi fattori. Ecco come riconoscerla e come curarla.

Psoriasi alle unghie. Come riconoscerla e cosa fare

La psoriasi è una malattia dermatologica infiammatoria che colpisce tutto il corpo manifestandosi con molti dolori e la desquamazione della pelle. Nel 50% dei casi la psoriasi interessa anche le unghie, percentuale che aumenta considerevolmente quando si parla di persone colpite da artropatia psoriasica, infatti circa il 70-80% di questi soggetti lamenta una psoriasi ungueale.

Alcune ricerche, inoltre, sostengono che la psoriasi alle unghie sia un allarme che precede malattie articolari come i reumatismi. Per questo motivo, se la psoriasi colpisce solo l’unghia, non è raro che i dermatologi consiglino di effettuare un controllo da uno specialista per escludere danni dell’apparato osseo.

Possono essere interessati da psoriasi alle unghie, indistintamente, i neonati come gli anziani, nonostante la fascia più colpita sia quella dei giovani dai 20 ai 30 anni. Il fattore genetico, ovvero l’ereditarietà, ha un forte peso sulla manifestazione della patologia, ma non sono nemmeno da sottovalutare le cause ambientali e i piccoli incidenti, come urti alle mani. Inoltre, non sono da escludere la gravidanza e i traumi psicologici quali fattori scatenanti della malattia.

Psoriasi alle unghie. Come riconoscerla e cosa fare

Unghie della mano colpite da psoriasi

Come riconoscere la psoriasi alle unghie

La psoriasi alle unghie si presenta con vari segni, alcuni molto distintivi, primo fra tutti il “pitting”, conosciuto anche come “ditale da sarta”, ovvero delle piccole depressioni della lamina ungueale. Altri tratti caratteristici di un’unghia malata di psoriasi sono l’onicosi, che consiste nel distacco della lamina, e l’ispessimento dell’unghia che diventa di color bianco-giallastro.

In alcuni casi la psoriasi può causare lo scollamento dell’unghia a partire dalla cuticola e ciò significa che vi è un problema anche alla radice dell’unghia. Inoltre, un’unghia malata può presentare delle macchie di colore rosso intenso che compaiono sotto l’unghia che sono, in sostanza, delle micro emorragie.

Purtroppo la malattia non ha un decorso cronico caratteristico, ma spesso, in modo imprevedibile, si susseguono remissioni e recidive che non hanno tempi definiti. Questo continuo altalenarsi provoca profondi cambiamenti nella struttura delle unghie, indifferentemente che si tratti di quelle dei piedi o delle mani sebbene, dal punto di vista psicologico, la psoriasi alle unghie delle mani non è ben sopportata e mette particolarmente a disagio la persona che ne soffre.

Psoriasi alle unghie. Come riconoscerla e cosa fare

Grave stadio della psoriasi alle unghie del piede

Siccome riconoscere la psoriasi alle unghie non è così semplice, e si può confonderla con altre patologie, come l’onicomicosi, è opportuno rivolgersi ad un dermatologo esperto.
Per misurare la gravità della malattia si utilizza la scala di Napsi (Nails Psoriasis Severity Index) che stima lo stadio di avanzamento delle lesioni e il progresso ottenuto con le cure messe in atto.

Il dermatologo valuta la malattia contando le depressioni che sono presenti sull’unghia: se riscontra 10 avvallamenti la psoriasi è di lieve entità, fino a 20 è di moderata entità, se sono più di 20 può definirsi grave.

Oltre al pitting il medico verifica la presenza di linee trasversali. Anche in questo caso la conta delle malformazioni rivela lo stato della malattia: una linea è di lieve entità, 2 moderata, 3 ed oltre, grave.

Cure per la psoriasi alle unghia

Purtroppo la psoriasi alle unghie è una malattia che tende ad essere recidiva e in molti casi diventa cronica.

Solitamente, per trattare le unghie, il dermatologo prescrive delle creme da applicare sulla parte colpita da psoriasi. Si tratta di prodotti “cheratolitici” che agiscono sull’unghia indurita e ispessita. In alternativa è possibile applicare uno smalto a base di urea che aiuta a diminuire l’inspessimento dell’unghia.

Per avere dei risultati ci vuole pazienza ed in alcuni casi saranno necessari dei mesi prima di vedere dei miglioramenti. Comunque, è sconsigliato l’uso dello smalto o l’applicazione di unghie finte per nascondere gli inestetismi, perché potrebbero peggiorare la situazione.

Le unghie sono lo specchio dello stato di salute del nostro corpo, non sottovalutate quello che vi raccontano quando cambiano d’spetto come, ad esempio, se compaiono delle macchie bianche: potrebbero essere il segnale di problemi più gravi.

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