Per prevenire i fastidiosi bruciori e pruriti intimi è consigliabile tenere sotto controllo il nostro regime alimentare con un buon apporto di frutta e verdura (principalmente vitamine del gruppo C) la riduzione di alcol, caffè e fumo. Anche l’uso di biancheria intima non adeguata può causare a livello intimo dei seri problemi.
Vediamo allora come poter trovare un po di sollievo con alcuni rimedi naturali efficaci e semplici da mettere in pratica. In presenza di prurito o bruciori causati da cistite è buona cosa per alcuni giorni, o fino a effetto raggiunto, fare lavaggi al mattino e la sera con acqua in cui sarà sciolto un pugno di bicarbonato.
Diluire due cucchiai di aceto di mele nel bidet (nel quale avete messo acqua tiepida) ed eseguite il lavaggio. Ripetere l’applicazione anche più volte al giorno. Le capacità antibatteriche e disinfettanti vi daranno da subito sollievo.
Calmante per eccellenza, trova un ottimo impiego per lenire ogni bruciore, parti intime comprese. Prendete una bustina di camomilla e fate un infuso. Una volta raffreddato applicate l’impacco tamponando delicatamente la zona e successivamente risciaquare con acqua corrente. Nota per le sue proprietà lenitive (viene utilizzata la parte centrale della foglia visto che contiene diverse sostanze terapeutiche), l’aloe vera aiuta a sfiammare la zona irritata già con poche applicazioni. Applicare tranquillamente sulla zona interessata più volte nel corso della giornata e fino alla totale scomparsa del sintomo.
Conosciutissimo dalle nostre nonne, l’amido di riso si usa per la cute particolarmente delicata e sensibile. Sciogliere 2-3 cucchiai nell’acqua dove fate il bagno o nell’acqua del bidet ( dimezzate il dosaggio). Dal potere lenitivo antinfiammatorio e antipruriginoso, l’olio di borraggine si deve spalmare sulle zone intime per qualche giorno e fino alla scomparsa dei sintomi. Nonostante tutti questi consigli è buona cosa integrare per via orale fermenti lattici perchè corrono in soccorso alla flora batterica. E se vi piace assumete anche yogurt, il quale, come i fermenti lattici contribuisce a riequilibrare la flora intestinale.