Politica italiana sotto choc: poco fa si è spento Silvio (2 / 2)

Si è spento all’età di 69 anni Silvio Di Francia, noto giornalista e politico italiano che aveva ricoperto il ruolo di assessore alla Cultura al comune di Roma con Francesco Rutelli e Walter Veltroni. Dal 2018 al 2020 era stato assessore alle politiche culturali del comune di Latina.

Di Francia si è sempre occupato di cultura anche al di là della politica, ricoprendo per tanti anni il ruolo di presidente di Zètema, società che gestisce il sistema museale romano e organizza progetti culturali. Purtroppo nel 2020 gli è stata diagnosticata una brutta malattia degenerativa, la sclerosi laterale primaria, che ne ha compromesso lentamente la sua salute.

Numerosi i messaggi di cordoglio spesi in queste ore per ricordare il noto politico: “Siamo profondamente addolorati per la scomparsa di Silvio Di Francia, storico esponente capitolino dei Verdi, ex assessore alla Cultura del Comune di Roma, che ha dedicato la sua vita alla lotta per l’ambiente e la cultura. Alla sua famiglia, ai suoi amici e a tutti coloro che lo hanno conosciuto giungano le nostre sincere condoglianze“- scrive Angelo Bonelli, co-portavoce nazionale di Europa Verde.

Lo ricordano con grande stima e affetto anche l’attuale assessore alla cultura Miguel Gotor e l’assessora all’agricoltura Sabrina Alfonsi, i quali avevano avuto modo di collaborare attivamente con il compianto Silvio Di Francia nell’arco di tutti questi anni di attivismo politico e culturale.

Commosso il ricordo di Goffredo Bettini, dirigente nazionale del Pd, che ha speso per lui delle parole molto toccanti e sentite: “È venuto a mancare un altro amico. Precocemente, dopo una lunga e dolorosa malattia. Silvio Di Francia, un gentiluomo, un’anima pura, restia a far valere i propri diritti. Un uomo radicalmente di sinistra, fin da giovanissimo. Di quella sinistra popolare, persino nel linguaggio e nell’uso del dialetto Un abbraccio a tutti coloro che gli hanno voluto bene”.