Pippo Baudo, deceduto ieri, i16 agosto, a 89 anni, nella Capitale, lascia, con la sua dipartita, un vuoto incolmabile nel piccolo schermo italiano, di cui è stato indiscusso protagonista, per 50 anni, con il suo stile inconfondibile. Talento innato, parlantina, accattivante, capacità di essere al tempo stesso mentore e sfidante, spingendo i suoi collaboratori a dare sempre il meglio, fanno di lui un volto iconico.
Ora che Pippo non c’è più, si è chiusa un’era, fatta di doti che solo un grande come lui può avere e oggi, nel giorno della Camera ardente, non ci si capacita di come ci abbia lasciati, così, all’improvviso.
I fan ne ripercorrono i successi, così come la stampa la carriera, dagli esordi all’ultimo periodo, prima del suo allontanamento dalla tv che ha aperto lo scenario a mille dubbi e a parecchie fake, circa le sue reali condizioni di salute.
Purtroppo anche i grandi non sono immortali e pure per Baudo è giunta l’ora X, quella dell’addio al mondo terreno, che lo ha consacrato come uno dei più grandi conduttori di tutti i tempi della nostra penisola… penisola stretta attorno ai suoi cari, in queste ore, così strazianti.
La decisione sulla camera ardente di Pippo Baudo, giunta poco fa, ha sconvolto i fan del conduttore siciliano. Vediamo insieme il perché nella pagina successiva.