Pierina Paganelli, Manuela Bianchi e Louis Dassilva: "Lo pregai di calmarsi" (1 / 2)

Pierina Paganelli, Manuela Bianchi e Louis Dassilva: "Lo pregai di calmarsi"

Sembra ancora lontano dalla sua soluzione il caso della povera Pierina Paganelli, la donna pensionata trovata senza vita presso un garage di un condominio di via del Ciclamino a Rimini. Un caso che sta facendo discutere tutta Italia da mesi.

Ancora oggi non si sa chi sia stato certamente a fare del male alla Paganelli. E che a Pierina qualcuno abbia fatto qualcosa è emerso chiaramente sin dalle prime indagini degli investigatori che sembravano, condizionale d’obbligo, aver acciuffato il responsabile o comunque l’unica persona sospettata.

Stiamo parlando di Louis Dassilva vicino di casa della Paganelli che secondo gli inquirenti c’entra qualcosa con il reato compiuto verso la donna. Ma come ben sappiamo di lui non state trovate tracce di DNA sulla scena dell’accaduto ne tantomeno sono stati trovati riscontri dalle telecamere.

Un vero e proprio giallo su cui gli investigatori vogliono fare piena chiarezza. Si tratta di un caso molto importante che chi indaga conta di chiudere al più presto ma come detto purtroppo ad oggi le indagini proseguono anche per chiarire la posizione di quello che rimane l’unico indagato per il reato.

Mentre gli inquirenti hanno deciso di iscrivere nel registro degli indagati ma “solo” per favoreggiamento Manuela Bianchi, che è stata a lungo ascoltata dall’autorità inquirente e quanto starebbe rilasciando dichiarazioni molto importanti.

Andiamo a vedere nella prossima pagina del nostro articolo che cosa è successo nessuno se lo sarebbe mai aspettato, qualcosa di davvero molto particolare che ha colpito tutta Italia.