Circa un anno e mezzo fa, Pierina Paganelli, una donna di 58 anni, è stata trovata senza vita nella sua abitazione, in circostanze che inizialmente non sembravano far pensare a un delitto. Il caso dell’anziana signora ha sconvolto la comunità di un piccolo paese del centro Italia, specialmente quando c’è stata poi l’inevitabile svolta nelle indagini.
La sua prematura scomparsa, apparentemente naturale, è diventata misteriosa quando alcune incongruenze nei racconti di coloro che l’avevano vista per l’ultima volta hanno spinto le forze dell’ordine a intraprendere un’indagine. All’inizio, i familiari e gli amici di Pierina non avevano sollevato alcun sospetto riguardo alla sua fine.
Tuttavia, i segni riscontrati sulla testa e sul collo della 58enne hanno fatto pensare che Pierina fosse stata colpita prima di perdere la vita. Le perizie hanno rivelato che le cause del decesso non erano compatibili con un semplice incidente o con malesseri naturali, ma piuttosto con un’azione premeditata.
Louis Dassilva, presunto amante di Manuela Bianchi, nuora di Pierina Paganelli, è l’unico indagato nel caso del ritrovamento dell’anziana. Gli inquirenti lo considerano il possibile killer. Tuttavia, nelle ultime ore, Manuela Bianchi sembra essere finita nei guai, poiché è da mesi sotto il radar delle autorità per un possibile coinvolgimento nel delitto della nuora.
L’incredibile scoperta sulla 53enne getta nuove ombre su un caso ancora tutto da svelare. Una inquietante verità sta prendendo sempre più piede nel castello accusatorio costruito dagli inquirenti. Di cosa si tratta? Cosa faceva quel giorno la nuora della Paganelli? Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva.