Piera Maggio rompe il silenzio sulla bimba scomparsa a Firenze (1 / 2)

Piera Maggio rompe il silenzio sulla bimba scomparsa a Firenze

Sono ore di grande apprensione in Italia per la piccola Kataleya, una bambina di appena 5 anni scomparsa sabato pomeriggio a Firenze. La piccola, di origini peruviane, risiedeva insieme al fratello minore e alla mare presso l’ex hotel Astor del capoluogo toscano, occupato da un centinaio di abusivi.

Ormai da due giorni, le forze dell’ordine e i volontari della protezione civile stanno setacciando instancabilmente la zona per mettersi sulle tracce della bambina, ma sinora non vi sarebbero novità. A lanciare l’allarme è stata la madre 25enne della bambina che, intorno alle 15 di sabato 10 giugno, si è accorta della scomparsa della figlia. L’aveva affidata al fratello e alla cognata per andare al lavoro.

Intervistata ai microfoni della Rai, la madre Katfrina Alvarez ha dichiarato tra le lacrime di essere convinta dell’ipotesi del rapimento, appellandosi ai presunti rapitori di riportare a casa la figlia. “Io ho detto ha carabinieri chi può essere“- ha aggiunto clamorosamente la donna.

Il caso della povera Kataleya ha attirato notevolmente l’attenzione dell’opinione pubblica italiana, in grande apprensione per l’incolumità della bambina. A dire la sua sul caso anche Piera Maggio, che più di tutti può ben comprendere lo stato d’animo della madre della bimba scomparsa.

Una terribile esperienza vissuta dalla Maggio sulla propria pelle quel 1° settembre del 2004, quando si persero per sempre le tracce della figlia Denise Pipitone. Parole di grande solidarietĂ , con le quali la mamma di Denise ha confortato Katfrina: scopriamo cosa ha detto e gli ultimi sviluppi sul caso.Â