Mara Venier si è raccontata in una lunga intervista rilasciata al Corriere della Sera e ha affrontato un argomento che, purtroppo, rappresenta una delle piaghe della nostra società, quello della violenza sulle donne e in particolare di un episodio che l’ha segnata.
Nell’intervista a firma di Aldo Cazzullo, l’amata conduttrice ha dichiarato: “Ho avuto un compagno violento”. Capiamo bene quanto complessa e difficile sia stata la confessione, in quanto la Venier ha ammesso di essere stata picchiata da un ex compagno, rischiando che le togliesse la vita.
Zia Mara ha aggiunto: “Mi ha aspettato sotto casa con un coltello”, per poi dire: “Questa è una cosa che non ho mai raccontato. Sappia solo che ho pagato un prezzo altissimo”. Una rivelazione inedita, quella della Venier che ha fatto notare: “Non si tratta di amore se ci abbandona ad atti di violenza”. Alla base del gesto, il fatto che il suo ex compagno non accettava lo stop di Mara alla relazione, al punto da dirle che la amava ancora. Se si verificano simili atti, di amore non si può parlare, ha aggiunto, precisando: “Sono uomini che si sentono proprietari del tuo corpo e della tua anima. E ti distruggono”.
“Fu un grave errore”, ha dichiarato la conduttrice, che in quel periodo ha vissuto con i carabinieri che la scortavano. Infine, commossa, ha detto: . “Avrei dovuto interrompere la spirale prima. A lungo è rimasto dentro di me qualcosa di irrisolto: la debolezza, la rabbia, l’incapacità di reagire”.
Al termine dell’intervista, l’amata conduttrice ha fatto notare “Purtroppo noi donne siamo fatte così: abbiamo la sindrome da crocerossine. ‘Io lo salverò, con me lui sarà diverso, io lo cambierò’. Ma purtroppo loro non cambiano. E allora dobbiamo andarcene. Lasciarlo. Al primo schiaffo, subito. Non bisogna consentirgli di esercitare un potere, una violenza su di noi; altrimenti è finita”. Mara ha perdonato il suo ex partner ma non sappiamo chi sia.