Piante balsamiche per i malanni invernali

La stagione invernale grazie alle basse temperature e al suo freddo intenso, può essere un pericolo per le vie respiratorie di soggetti anziani e bambini.

Piante balsamiche per i malanni invernali

In inverno, quando le temperature diminuiscono e toccano lo zero, è possibile che le mucose si raffreddino riducendo così la capacità di difendere a dovere il nostro organismo. In questo caso è possibile trarre beneficio dall’uso di prodotti naturali che possono essere impiegati con successo in vari modi.

Grazie all’utilizzo di oli essenziali balsamici, si possono fare suffumugi utili per liberare le vie respiratorie, oppure si possono diffondere nell’ambiente o utilizzare nella preparazione di unguenti che vanno poi spalmati sul petto e sulla schiena.

Le erbe balsamiche per le vie respiratorie

Le erbe balsamiche più conosciute e indicate quando ci sono problematiche inerenti ad una cattiva  funzionalità delle vie respiriatorie sono varie. Tra queste, c’è la pianta di eucalipto di cui si utilizzano le foglie ricche di polifenoli e olio essenziale con spiccate proprietà balsamiche. Pianta ormai acclimatata in diverse regioni, viene usata sotto forma di integratori o spray in presenza di tosse. Si deve però utilizzare con moderazione perchè in grosse quantità può provocare nausea, vomito e diarrea. Inoltre se ne sconsiglia l’uso in gravidanza e durante l’allattamento.

Un’altra pianta balsamica è il pino. Del pino esistono tante varietà, ma quello più utilizzato in fitoterapia è il pino mugo o quello silvestre. Per sfruttare le proprietà balsamiche vengono utilizzati gli aghi e le gemme, dai quali si ottiene un preziosissimo olio essenziale che è in grado di alleviare in maniera significativa molti problemi delle vie respiratorie. Se inalato l’olio essenziale può causare irritazioni alla cute e delle mucose. È importante quindi evitare l’uso se si è ipersensibili verso uno o più componenti.

Dagli aghi e dalle gemme dell’abete bianco si ricava l’essenza di trementina. Ha un ottimo effetto sulle vie respiratorie se vaporizzata nell’ambiente grazie a diffusori, o se massaggiata sul corpo. È controindicata in gravidanza e durante la fase dell’allattamento; inoltre, se ne sconsiglia l’uso esterno qualora si presentino irritazioni cutanee.

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