Come si sa in questo periodo le difficoltĂ sono tantissime non solo per le famiglie italiane, ma anche e soprattutto per le fasce piĂą deboli della popolazione, come ad esempio gli anziani. Spesso questi ultimi hanno pensioni molto basse, e tale categorie di persone non riesce ad arrivare a fine mese. Le difficoltĂ sono tantissime ovviamente anche per le aziende, che stanno facendo i conti con dei veri e propri salassi sulle bollette tanto che alcune attivitĂ stanno pensando di chiudere i battenti.Â
Il Governo della neo eletta Premer, Giorgia Meloni, sta mettendo in campo subito le prime iniziative che vanno proprio incontro alle persone che sono in difficoltà . Si attendono comunque subito provvedimenti contro il caro bollette che la Meloni sta studiando assieme ai suoi ministri del settore. E ci sono novità per quanto riguarda chi prende l’Ape Sociale.
Ape sociale, 1500 euro se si hanno i requisiti
Gli italiani conoscono sicuramente l’Ape Sociale. Si tratta di una “indennità “corrisposta, a domanda, fino al raggiungimento dell’etĂ prevista per la pensione di vecchiaia, ovvero fino al conseguimento della pensione anticipata o di un trattamento conseguito anticipatamente rispetto all’etĂ per la vecchiaia” – così si legge sul sito ufficiale dell’INPS, l’Istituto che in Italia si occupa appunto della previdenza sociale.Â
L’indenittà spetta ai beneficiari che posseggono i requisiti richiesti dalla legge e viene erogata il mese successivo a quella della presentazione della domanda per 12 mensilità all’anno. Dobbiamo precisare che a chi prende l’Ape Sociale non spetta la tredicesima, ma quest’anno ci sono delle novità .
La misura dell’Ape Sociale è stata introdotta nel 2017 con la Legge di Bilancio ed è una indennità corrisposta a soggettie in particolari condizioni economiche e che abbiamo raggiunto almeno i 63 anni di età . L’indennità nel caso il contribuente fosse iscritto soltanto in un’unica gestione è pari all’importo della rata mensile di pensione calcolata al momento dell’accesso alla prestazione (se inferiore a 1.500 euro) o pari a 1.500 euro (se la pensione è pari o maggiore di questo importo). Nel caso il contribuente sia iscritto a più gestioni dell’INPS il calcolo dell’Ape Sociale è effettuato pro quota per ciascuna gestione in rapporto ai rispettivi periodi di iscrizione maturati.