Tanti, troppi i nodi da affrontare in questo periodo per il Governo di Giorgia Meloni. A partire proprio dalle pensioni. Come si sa la fascia dei pensionati è quella che forse più di tutte sta soffrendo a causa del caro vita del periodo storico che stiamo vivendo. L’inflazione è ormai galoppante.
Le forze politiche stanno tentando di arginare un fenomeno, quello dell’inflazione, che se non viene fermato o comunque contenuto rischia di mandare in una situazione davvero caotica l’intero Paese. Nella nostra nazione, infatti, al pari dell’aumento sempre crescente del costo della vita anche i salari rimangono gli stessi.
Capiamo bene che per le famiglie questo si traduce in un vero e proprio salasso. Ormai arrivare a fine mese è davvero un miraggio per tutti. Tra bollette da pagare, spese giornalierie da affrontare, le persone hanno veramente da sudare le proverbiali sette camicie per poter far quadrare i conti alla fine del mese.
C’è poi chi ha ad esempio figli da mantenere, e qui la cosa si fa ancora più seria. Per quanto riguarda i pensionati recentemente l’annuale rapporto INPS ha fatto notare come ci sia una netta disparità tra nord e sud dell’Italia. E poi i manager avrebbero una aspettativa di vita migliore di quella degli operai.
Insomma una situazione, quella dei pensionati, davvero seria. Non è un caso che molti di loro scelgano di trasferirsi ormai all’estero, in Paesi dove la pressione fiscale è nulla o comunque più bassa, vedi ad esempio tutti i pensionati che in questi anni si sono trasferiti in Albania.
Anche i pensionati cercano quindi un pò di tranquillità per quanto riguarda la condizione economica. Nella prossima andremo però a vedere cosa succederà sul fronte pensioni dal 2 ottobre.