Pensioni, buone nuove per gli italiani: ci sarà un aumento (2 / 2)

In un’Italia decisamente in crisi, con sempre più famiglie vicine alla soglia della povertà, c’è la necessità di intervenire e anche urgentemente, per evitare che la soluzione peggiori. Se nelle prime settimane di Governo, l’attenzione è stata riservata alle famiglie e alle imprese, cercando, con ogni mezzo possibile, di tenerle al riparo da un aumento delle bollette, a questo impegno che i ministri  si sono assunti, se ne aggiungono altri.

Premesso che a questo impegno sono dedicati ben 2/3 della legge di bilancio, la Meloni precisa che mettere in sicurezza le famiglie significa anche mettere una mano in senso buono sulle pensioni.  Tra le pagine de Il Messaggero si legge che Forza Italia sta cercando, con le pressioni sul presidente, di poter innalzare i trattamenti pensionistici minimi fino a 600 euro.

Sempre tra le pagine de Il Messaggero si legge: “Nei ragionamenti di ampie fasce della maggioranza, Forza Italia in testa, tuttavia, sarebbe possibile arrivare fino a 600 euro di pensione minima. Anche se non per tutti. L’idea che si fa strada è quella di concedere un ulteriore aumento almeno ai pensionati over 70 con un Isee di basso livello. Una soluzione che, dai primi calcoli, sarebbe compatibile con i saldi complessivi dell’intervento previdenziale”.

L’obiettivo, seppur ambizioso, di Forza Italia entro la fine di quest’anno è quello di aumentare le pensioni minime nel 2023 da 570 a 600 euro. Sull’opzione sta insistendo la maggioranza del Governo per aiutare economicamente gli ex lavoratori pensionati più anziani e meno benestanti.

In un primo momento, la Manovra 2023 prevedeva l’adeguamento delle pensioni minime alla crescita dell’inflazione aumentando, di conseguenza, l’importo dell’assegno pensionistico da 523 a 570 euro al mese. Ora, il Governo Meloni punta ad un ulteriore aumento, per chi ha un Isee basso e supera i 70 anni d’età, grazie ai fondi messi in gioco per la Legge di Bilancio 2023. Vedremo cosa succederà, con gli italiani, ancora una volta, col fiato sospeso.