Patrimonio Vittorio Emanuele di Savoia: ecco a chi andrà la sua eredità (1 / 2)

Patrimonio Vittorio Emanuele di Savoia: ecco a chi andrà la sua eredità

Sono ore di grande cordoglio in Italia per la scomparsa di Vittorio Emanuele di Savoia, figlio dell’ultimo re d’Italia Umberto II e di Maria José. Classe 1937, era sposato con Marina Doria ed era il padre di Emanuele Filiberto, noto al grande pubblico italiano per le numerose apparizioni televisive.

L’annuncio della dipartita di Vittorio Emanuele, che avrebbe compiuto 87 anni tra qualche giorno, è stato dato in una nota della Real Casa di Savoia:  “Alle ore 7.05 di questa mattina, 3 febbraio 2024, Sua Altezza Reale Vittorio Emanuele, Duca di Savoia e Principe di Napoli, circondato dalla Sua famiglia, si è serenamente spento in Ginevra. Luogo e data delle esequie saranno comunicati appena possibile”.

Assegnato alla nascita il titolo di Principe di Napoli, era pretendente al trono d’Italia dal 1983. Vittorio Emanuele ha vissuto in esilio per ben 57 anni, dal 1946, anno del referendum che sancì la vittoria della Repubblica, sino al 2003, quando fu cancellata la XIII disposizione che vietava il rientro dei discendenti maschi in Italia.

Tra le vicende più controverse che hanno caratterizzato la sua vita, si ricorda il lungo processo che lo vide imputato con l’accusa di aver causato il decesso del 19enne tedesco Dirk Hamer, colpito da un colpo di pistola in una conflitto a fuoco che coinvolse anche il defunto membro di casa Savoia. Dopo anni di processi, fu prosciolto da tutte le accuse.

A tenere banco in queste ore è la questione dell’enorme patrimonio di Vittorio Emanuele. A chi andrà la sua eredità? A poche ore dall’annuncio della sua dipartita sono già in molti a porsi questa domanda. Scopriamo le ultime indiscrezioni nella pagina successiva.