Patrimonio Ornella Vanoni, non solo al figlio: ecco a chi andrà la sua eredità (1 / 2)

Patrimonio Ornella Vanoni, non solo al figlio: ecco a chi andrà la sua eredità

Sono ore di grande cordoglio in Italia per l’improvvisa scomparsa di Ornella Vanoni. Si è spenta ieri, 21 novembre, all’età di 91 anni, nella sua casa a Milano, colpita da un improvviso arresto cardiocircolatorio. Nonostante l’arrivo tempestivo dei soccorsi, per lei non c’è stato nulla da fare.

La notizia della sua morte ha scosso profondamente il mondo della musica e dello spettacolo: se ne va una delle interpreti più iconiche della canzone italiana, capace di lasciare un’impronta unica e riconoscibile nel panorama culturale del Paese. Fino all’ultimo Vanoni aveva mantenuto una sorprendente vitalità: interveniva in tv, scherzava sulla propria età e non smetteva di progettare nuovi appuntamenti musicali.

Il suo addio così improvviso ha lasciato un senso di vuoto, come se una voce familiare, sempre presente, si fosse spenta senza preavviso. La carriera di Ornella Vanoni era iniziata negli anni Cinquanta e aveva attraversato oltre settant’anni di storia della musica italiana. Jazz, canzone d’autore, brani della mala, pop raffinato: la sua voce si era adattata ai generi più diversi.

Nata nel capoluogo lombardo il 22 settembre 1934 in una famiglia benestante, la città è stata il suo punto fermo e la sua ispirazione continua. Con la sua scomparsa si apre inevitabilmente una annosa questione: a chi andrà la sua eredità?

Nonostante il successo intramontabile, è stata spesso la stessa Vanoni ad ammettere di aver fatto i conti con difficoltà economiche. Ora, stando alle ultime indiscrezioni, pare che il patrimonio della celebre artista non finirà solo al figlio. Ecco l’incredibile rivelazione nella seconda pagina.