Parkinson: scoperti 10 nuovi sintomi che possono comparire 10 anni prima della diagnosi

Si tratta di uno studio molto importante che mira a capire ancora di più come si sviluppa questa malattia che interessa moltissime persone nel mondo. Vediamo cosa è stato scoperto.

Parkinson: scoperti 10 nuovi sintomi che possono comparire 10 anni prima della diagnosi

Nel mondo ci sono moltissime malattie che interessano la popolazione. Per alcune di queste non ci sono cure specifiche, ma la scienza sta facendo sempre di più dei progressi, e mira a conoscere sempre di più alcune delle patologie più gravi. Una di queste è sicuramente il Parkinson, che interessa milioni di persone nel mondo, soprattutto in età avanzata. Si tratta di una malattia neurodegenerativa che solitamente evolve molto lentamente. 

Ad oggi non sono ancora note le cause che generano il Parkinson nelle persone, ma in tutti i casi si assiste ad un evidente calo di dopamina nel cervello. In questi anni gli scienziati hanno scoperto che i sintomi noti associati al Parkinson sono il tremore di uno o più arti, come ad esempio la mano, e problemi di memoria, che possono anche comparire 5 o 10 anni prima della diagnosi effettiva. Ma ci sarebbero altri due sintomi che potrebbero comparire anni prima della diagnosi, vediamo quali sono.

Gli altri sintomi

Come detto in apertura il Parkinson è una di quelle malattie che gli scienziati stanno cercando di comprende affondo, anche per eventulmente migliorare la salute dei pazienti che ne sono affetti. Un nuovo studio condotto in questi anni ha dimostrato come ci potrebbero essere due altri sintomi che comparirebbero almeno 5 anni prima della diagnosi. 

Lo studio è stato condotto su un campione di popolazione della zona Est di Londra, caratterizzata da una varietà di gruppi etnici. In questa zona della capitale britannica si riscontrebbero condizioni come l’ipertensione e il diabete di tipo 2. Queste due patologie, secondo gli esperti, causerebbero le condizioni perchè nei pazienti possa comparire il Parkinson.

Gli scienziati hanno scoperto che epilessia e perdita di udito potrebbero essere due altri segnali importanti che potrebbero comparire alcuni anni prima della diagnosi della malattia. Per questo, concludono gli esperti autori di questo studio, è bene che i medici prestino attenzione alle condizioni dei loro pazienti per ottenere una diagnosi tempestiva. 

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