Quando i fedeli hanno visto alzarsi dal comignolo della Cappella Sistina in Vaticano il fumo bianco hanno capito che qualcosa era successo, quello che si aspettava ormai da giorni: l’elezione del nuovo pontefice di Santa Romana Chiesa.
Tutto è avvenuto improvvisamente nel pomriggio dell’8 maggio in un orario, passate le 18, in cui non si aspettava più una fumata. E nel frattempo invece il Conclave aveva eletto il nuovo pontefice che ha quindi accettato l’incarico. Si tratta del cardinale Robert Francis Prevost che ha scelto di chiamarsi Leone XIV.
Un nome che evoca pontefici dalla grandezza assoluta come ad esempio Leone XIII. Era oltre cento anni che un pontefice non assumeva il nome di Leone. Prevost succede quindi a Papa Francesco alla guida della Chiesa, e avrĂ sicuramente un grande compito ovvero quello di guidare la Chiesa in un momento storico difficile.
Non solo la Chiesa, ma Papa Prevost ha il compito di guidare l’umanità intera. La sua elezione avvenuta dopo soli quattro scrutini è stato un caso davvero eccezionale per la Chiesa che aveva bisogno di un pastore immediatamente nel più breve tempo possibile. E questo appunto è avvenuto.
Papa Leone XIV è stata una vera sorpresa per i fedeli, è stato infatti il primo pontefice della storia della Chiesa a provenire dagli Stati Uniti d’America, questo per la felicità del Presidente USA Donald Trump che ha subito scritto sui social manifestando la volontà di voler incontrare il Santo Padre.
Nella prossima pagina del nostro articolo andremo a vedere che cosa hanno detto i fratelli del nuovo pontefice qualcosa di davvero molto particolare.