Papa Francesco si è spento alle 7:35 di stamattina, 21 aprile, nel giorno di Pasquetta, raggelando il mondo religioso e politico che, solo ieri, lo aveva visto dare la sua benedizione Ubi et orbi, salendo poi a bordo della papamobile, dove è stato acclamato da tantissimi fedeli, accorsi per salutarlo in Piazza San Pietro, nel giorno di Pasqua.
Nessuno avrebbe mai potuto immaginare che, a distanza di poche ore, Bergoglio spirasse. E’ apparso provato, ma senza i naselli, gonfio, indubbiamente molto più sofferente rispetto ad un tempo, ma di certo la doccia fredda della sua scomparsa è stata assurda. Questo è un giorno di lutto per il mondo intero, per i fedeli, per i religiosi e per la politica, in primis quella nazionale.
Dopo il ricovero al Policlinico Gemelli, durato 38 giorni, il Papa era stato dimesso, e stava proseguendo la sua convalescenza a Casa Santa Marta, osservando le raccomandazioni dei medici che gli hanno imposto il massimo riposo.
Gli esponenti politici internazionali stanno facendo giungere i loro messaggi di cordoglio, direttamente in Vaticano, per il loro personalissimo saluto al nostro immenso Bergoglio che è venuto a mancare stamattina alle 7:35, in Santa Marta.
Giorgia Meloni, nostra premier, ha voluto condividere con la stampa le sue prime parole, dopo aver appreso della dipartita di Papa Francesco, dicendo: ” ci lascia un grande…”. Ripercorriamo insieme le sue esternazioni a caldo, nella pagina successiva del nostro articolo.