Continuano a destare apprensione in tutto il mondo le condizioni di Papa Francesco, che come si sa da ormai dieci giorni è ricoverato presso il Gemelli di Roma a causa di una polmonite bilaterale. Si tratta di una condizione molto seria che è monitorata 24 ore su 24 dai medici.
Il Santo Padre da quanto appreso si trova in condizioni di “umore buono” e nonostante le difficoltà è vigile e “ben orientato”. Le notizie che arrivano in queste ore dalla Sala Stampa del Vaticano sono comunque importanti anche se il Pontefice pare non abbia avuto più crisi respiratorie da sabato.
Tutto il mondo prega per lui, basti pensare che nelle scorse ore presso il Duomo di Milano gli scout hanno effettuato un momento di preghiera proprio per il Santo Padre. In tantissimi anche a mezzo social stanno mostrando vicinanza e preghiere per Francesco che continua appunto il suo ricovero.
Un ricovero che si è reso necessario in quanto a Casa Santa Marta il Papa non poteva più stare visto che si era già visto che fosse molto affaticato. Un affaticamento visibile sia nelle recenti udienze del mercoledì ma anche durante gli Angelus domenicali. Insomma una situazione molto delicata.
Il Papa bisogna tenere presente che è una persona molto anziana e ha 88 anni, non solo, in passato è stato anche sottoposto ad un intervento al polmone che ha visto l’asportazione di un lobo.
E le parole del professor Massimo Andreoni che andremo a vedere nella pagina successiva non lasciano presagire nulla di buono.