Continuano a destare grande preoccupazione le condizioni del Sommo Pontefice, ricoverato presso il Policlinico Gemelli di Roma ormai da 10 giorni. Papa Francesco sta facendo i conti con una grave polmonite bilaterale, che gli ha causato anche una crisi respiratoria di tipo asmatico nei giorni scorsi. Si è reso necessario l’uso di ossigenoterapia ad alti flussi tramite cannule nasali.
Papa Francesco, pontefice amato e rispettato in tutto il mondo, ha affrontato negli ultimi anni diverse sfide legate alla sua salute, dimostrando una straordinaria resilienza e un impegno incrollabile verso la sua missione pastorale. Uno dei problemi più noti è stato quello legato ai dolori al ginocchio, che lo hanno costretto a ridurre alcune apparizioni pubbliche e a utilizzare ausili come una sedia a rotelle o un bastone per muoversi.
Questa condizione, che ha limitato la sua mobilità, non ha però intaccato la sua determinazione nel guidare la Chiesa cattolica e nel portare avanti il suo messaggio di inclusione e compassione. Nel 2021, il Papa ha affrontato un’altra significativa prova: un intervento chirurgico al colon a causa di una diverticolite, un’infiammazione delle pareti intestinali.
L’operazione, sebbene eseguita con successo, ha richiesto un periodo di convalescenza. Nonostante ciò, ha continuato a svolgere le sue funzioni spirituali, dimostrando ancora una volta la sua dedizione al servizio della Chiesa e dei fedeli. Recentemente, però, il quadro clinico del Pontefice è peggiorato in modo preoccupante.
Nei giorni scorsi, il quadro clinico di Papa Francesco è nuovamente precipitato. E’ di questi minuti l’annuncio dall’ospedale che commuove i fedeli di tutto il mondo, stretti in solenne preghiera ormai da settimane. Cosa è successo? Scopriamolo nella pagina successiva.