Papa Francesco, è iniziata l’operazione ‘Biden’ (1 / 2)

Papa Francesco, è iniziata l’operazione ‘Biden’

Sono ancora critiche le condizioni di Papa Francesco. Lo ha fatto sapere senza troppi giri di parole nella serata del 23 febbraio la Sala Stampa Vaticana che ha pubblicato un aggiornamento sulle condizioni di salute del Santo Padre.

Quanto arriva dal Vaticano parla di una situazione molto complessa per quanto riguarda il Santo Padre Francesco anche se si sottolinea che il Pontefice non sarebbe in imminente pericolo di vita. Il Papa continua con l’ossigenoterapia anche se nella serata del 23 febbraio il bollettino parlava di lieve insufficienza renale.

Una condizione come si sa che può essere pericolosa per una persona di 88 anni come Papa Francesco. Sono ormai 9 giorni che il Santo Padre si trova in ospedale al Gemelli dove al 10imo piano è stata allestita una sala tutta per lui, questo in quanto proprio al Gemelli vengono curati i pontefici.

“La notte è trascorsa bene, il Papa ha dormito e sta riposando” – si sottolinea dal Vaticano nella mattinata del 24 febbraio dopo che nelle ore precedenti si era parlato appunto dell’insorgere di questa insufficienza renale che ovviamente ha destato apprensione tra i fedeli.

“Le condizioni del Santo Padre permangono critiche; tuttavia da ieri sera non ha presentato ulteriori crisi respiratorie. Ha effettuato le due unità di emazie concentrate con beneficio e con il ritorno del valore dell’emoglobina. Stabile è rimasta la piastrinopenia; tuttavia alcuni esami sanguigni dimostrano una iniziale, lieve, insufficienza renale, allo stato sotto controllo” – questo il comunicato arrivato dal Vaticano.

Nella prossima pagina del nostro articolo andremo a vedere che cosa è successo nessuno se lo sarebbe aspettato ma sarebbe cominciata l’operazione “Biden”.