Nonostante il Vaticano abbia riferito che nella giornata del 7 marzo non ci sarebbe stato l’ennesimo bollettino come di consueto ogni sera, alle 19:00, la Santa Sede ha informato che comunque sia rilascerà informazioni sul Papa.E queste puntuali sono arrivate nella mattina di giorno 8 marzo. “La notte è trascorsa tranquilla, il Papa sta riposando” – così ha affermato la Sala Stampa Vaticana la quale nella serata precedente attorno alle 20 aveva fatto sapere che le condizioni fossero stabili.
Pare non ci siano state altre crisi respiratorie e questo è un segnale che induce un cauto ottimismo anche se il ricovero per il Papa potrebbe essere ancora molto lungo in quanto la polmonite è ancora presente. Non vi sono altro tipo di patologie, cuore e reni sono sani e non danneggiati. A breve si sapranno anche le modalità di svolgimento dell’Angelus domenicale.
“Resta il quadro di complessità e la prognosi rimane riservata, con tutti i rischi che questo presuppone e che rimangono” – ha comunque precisato il Vaticano nella nota stampa diffusa in queste ore ai giornalisti.
“Per quanto riguarda la somministrazione di ossigeno al Papa, continua l’alternanza tra notte e giorno: ventilazione meccanica di notte con la mascherina e ossigenazione ad alti flussi durante il giorno, tramite le cannule al naso” – conclude il comunicato della Santa Sede.
Vedremo quindi come evolverà il quadro di salute del Santo Padre nei prossimi giorni e nelle prossime, la speranza per tutti ovviamente è quella che possa riprendersi molto presto. Le condizioni di Francesco rimangono quindi ancora molto delicate e la situazione deve essere sempre monitorata con attenzione da parte dei medici. Continuano le preghiere in tutto il mondo a suo favore.