Paolo Taormina, confessa il killer: "Ecco perché l’ho fatto" (1 / 2)

Paolo Taormina, confessa il killer: "Ecco perché l’ho fatto"

Palermo e, di riflesso l’Italia intera, piange la scomparsa del 21enne  Paolo Taormina,  freddato la scorsa notte davanti a ‘O Scruscio’, il locale di famiglia che gestiva insieme alla sorella Sofia. Tutto si è consumato sotto gli occhi di tantissimi testimoni oculari che hanno assistito alla straziante quanto raggelante scena.

Nel weekend, la piazzetta nel cuore della movida cittadina, è sempre piena zeppa di gente che ha subito allertato soccorritori e forze dell’ordine. Tutti hanno parlato  di un pestaggio ininterrotto di Paolo, accorso in difesa di un ragazzo, sebbene poi questa versione sia stata smentita.

Paolo, a detta di altri, avrebbe provato a sedare una rissa. I  carabinieri hanno fermato, per il delitto di Tarmina, il 28enne  Gaetano Maranzano,  che viene dal quartiere Zen, rione periferico ad alto tasso  di malviventi.

Maranzano, al momento del fermo, si trovava a casa della compagna, a Cruillas e no  avrebbe fatto resistenza .Dinnanzi ad un Paese letteralmente sconvolto, gli inquirenti continuano a scavare,  per far luce  sull’accaduto.

Dopo il delitto di  Paolo Taormina,  il killer ha confessato perché  gli ha tolto la vita. Vediamo insieme quali sono state le sue parole, al momento del fermo dei carabinieri, nella pagina successiva del nostro articolo,  dal momento che le esternazioni del reo confesso sono preziose per ricostruire la scena che si è materializzata sotto gli occhi di numerosi testimoni oculari che hanno assistito alla mattanza.

Gaetano Maranzano rompe il silenzio dopo la fiaccolata per Paolo Taormina Gaetano Maranzano rompe il silenzio dopo la fiaccolata per Paolo Taormina

 

  Il  28enne  Gaetano Maranzano, fermato dai carabinieri, avrebbe ammesso il delitto e stando al suo...