Era uno di quegli pomeriggi televisivi dove l’emozione si fa spazio tra le luci intense e il brusio dello studio. L’aria, però, sembrava più pesante del solito, come se un velo di malinconia fosse sceso sulla platea.
Quando ha fatto il suo ingresso, i riflettori si sono puntati su di lei, ma la consueta allegria era sostituita da un’inattesa fragilità.Paola Caruso, nota per la sua energia quasi inarrestabile, sedeva davanti alla conduttrice con gli occhi che raccontavano una storia troppo grande per essere contenuta.
Una storia tessuta di addii e perditeche l’avevano colpita negli ultimi tempi.Nessuno, probabilmente, avrebbe potuto prepararla al doppio schiaffo del destino.

Una catena di eventi sfortunati che, con cadenza inesorabile, aveva minato ogni certezza della sua vita.L’ex Bonas non era lì per mettere in piazza una polemica, ma per raccontare il peso emotivo di un dispiacere profondamente intimo e inaspettato.
Il vero fulcro della situazune non era visibile in studio, ma viveva in lei.Con voce rotta, ha iniziato a ripercorrere i giorni in cui la sua esistenza è stata ribaltata, parlando per la prima volta di una scomparsa che le aveva strappato il suo pilastro.+Il silenzio nella sala si è fatto assoluto quando la conversazione è scivolata via dal mondo dello spettacolo per toccare le corde più private dell’affetto familiare.Ma la perdita della madre non è stato l’unico, amaro capitolo. C’era un’altra situazione, più sottile ma altrettanto lacerante, che lei non sapeva ancora come superare. Qualcosa di davvero assurdo.