Una comunità di poco più di 47mila abitanti, Paderno Dugnano, sconvolta da un triplice delitto, consumatosi nella notte tra sabato e domenica. In poco tempo, il colpevole ha confessato e la triste storia di una famiglia, da tutti definita come perfetta, è finita con l’occupare i maggiori siti di cronaca nazionali per via dell’efferatezza con cui è stata sterminata.
A confessare, è stato il figlio maggiore della coppia uccisa, Riccardo, 17 anni, che a breve avrebbe dovuto iniziare il quinto anno di liceo. E’ stato lui a mettere fine all’esistenza del padre Fabio, che aveva spento le sue 51 candeline la sera precedente, di mamma Daniela e del fratello minore Lorenzo, di soli 12 anni.
Ad oggi, nessuno si capacità di come, tutto questo, sia stato possibile e soprattutto del movente che abbia guidato la mano di Riccardo, crollato dopo un lunghissimo interrogatorio, durato 12 ore, ammettendo di aver compiuto la mattanza familiare.
Gli inquirenti, proprio per far luce su tutta questa tremenda vicenda di cronaca nera efferata che ha scosso il nostro Paese, stanno scavando nelle dinamiche familiari e rivelanti sono le parole fatte dal reo confesso.
Il 17enne Riccardo Chiarioni, figlio maggiore del costruttore edile 51enne Fabio Chiarioni, cui ha tolto la vita, ha fatto una rilevazione da brividi. Vediamo cosa ha detto, in dettaglio, nella seconda pagina del nostro articolo, dal momento che le sue dichiarazioni sono davvero raggelanti, come avrete modo di constatare.